Valguarnera. Si ripete per il terzo anno consecutivo il ponte didattico tra Valguarnera e la Spagna. Anche quest’anno 6 nuovi ragazzi della Catalogna, 4 maschi e 2 femmine, sono ospiti del B&B di Enzo Interlicchia, per uno stage formativo di un mese presso alcune aziende locali, nell’ambito del progetto” Erasmus +”, finanziato dalla comunità europea. Dalla costa Dorada al centro Sicilia, per il perfezionamento nell’arte della saldatura, del tornio, dell’informatica e di altre attività commerciali. I ragazzi dall’età compresa tra i 16 e i 20 anni provengono dall’Istituto Professionale “Jaume Huguet” di Valls, a 60 chilometri da Barcelona e sono accompagnati da tre docenti tutor: Rosa Batalla, LLuisa Barberà e Montse Velasco. Nel piccolo centro dell’ennese i giovani allievi sono stati ospiti un mese e partiranno nei prossimi giorni. Sono entusiasti per questa esperienza formativa lontani dalla loro patria. Dario Gasco e Marc Giralt sono stati alle prese con torni, frese, martelli e macchinari, presso l’officina di Enzo Interlicchia per realizzare infissi in ferro e in alluminio. Irene Quesada ha lavorato in uno studio di consulenza, Rebeca Jimenez ha assistito con dolcezza e pazienza gli anziani del Boccone del Povero. Dani Sanjuan ha fatto l’elettricista, Cristian Sampietro ha lavorato presso uno studio di informatica. Tutto a spese della Comunità Europea. La docente Rosa Batalla: “Per il terzo anno consecutivo siamo in questa splendida realtà e come se fossimo a casa nostra, grazie all’accoglienza calorosa della famiglia Interlicchia. Il nostro dirigente scolastico è rimasto entusiasta dell’esperienza maturata dagli allievi e dell’accoglienza ricevuta ed ha voluto ripetere per la 3^ volta consecutiva questo ponte didattico tra Valguarnera e la Spagna”. Il tramite è stato ancora una volta mastro Enzo Interlicchia. Il buon Enzo infatti, oltre all’officina di fabbro gestisce assieme ai suoi due figli e alla moglie Maria Grazia un ottimo B&B in cui i 6 ragazzi e le tre docenti sono ospiti. “A Valguarnera- continua Rosa Batalla- stiamo apprezzando non solo l’ospitalità della gente ma anche la cucina siciliana; la signora Maria Grazia ci sta abituando bene, stiamo pure apprendendo l’arte di fare i cannoli siciliani, gli arancini e la pasta con finocchietti e sarde.” Ma non solo lavoro per i ragazzi ma anche sano divertimento e qualche gita fuori porta. Nei giorni liberi sabato e domenica gita fuori porta a spasso per la Sicilia o a cavalcare presso un maneggio vicino.

Rino Caltagirone