Enna. Inizierà il prossimo lunedì, primo agosto, l’assistenza domiciliare agli anziani del capoluogo, pratiche burocratiche permettendo. E’ questo il risultato positivo dell’incontro che ieri mattina tra l’assessore comunale alle politiche sociali, avvocato Giusy Macaluso, ed i tre segretari provinciali pensionati, Sigfrido Fadda per la Cgil, Enzo Canu per la Cisl e Filippo Manuella per l’Uil. Un passo avanti sicuramente visto che i rappresentanti sindacali hanno chiesto che l’assistenza domiciliare potesse incominciare al più presto in quanto ci sono anziani che non potendo contare sull’assistenza familiare sperano soltanto in quella del comune. Ora gli uffici dovranno preparare la determina dirigenziale per la convenzione da fare sottoscrivere alle due Cooperative Asmida e Anchise che da tanti anni si occupano dell’assistenza domiciliare agli anziani per i dipendenti delle due cooperative l’orario dovrà essere uguali per tutti i dipendenti, andando a rispettare il Contratto nazionale del lavoro. Confermato che il ticket che pagheranno gli anziani sarà proporzionale al loro reddito, ma dei 98 assistiti molti si trovano senza reddito minimo per cui verranno assistiti gratuitamente dall’assessorato alle Politiche sociali. Intanto le ore di assistenza saliranno da tre a quattro ore specie per coloro che si trova in condizioni pessime di salute e, quindi hanno bisogno di maggiore assistenza. Si è anche parlato di un’assistenza domiciliare che possa proseguire sino alla fine dell’anno per evitare che ci siano pause nell’assistenza che provocano notevoli difficoltà per quegli anziani che non possano contare sull’assistenza dei proprio familiari, essendo dei soggetti soli. L’Assessore Macaluso e rappresentanti sindacali hanno trovato un accordo su tutta la linea e la risposta concreta.
