Aleggia ancora nell’aria il rischio di un dissesto finanziario dell’ex Provincia di Enna. E potrebbe anche non bastare l’arrivo dei fondi regionali perchè per chiudere il bilancio servirebbero somme aggiuntive.
Una situazione insostenibile e che potrebbe esplodere d’ora in ora e le conseguenze, come detto, avranno un prezzo altissimo perchè salteranno innanzitutto i contratti degli oltre cento precari che da lunedì 1 agosto resteranno senza lavoro. Tremano anche i fornitori così come i dipendenti ma tremerà anche tutto il territorio provinciale perchè senza un bilancio o, forse è meglio dire, senza i soldi necessari spariranno i servizi. Per cui non saranno garantiti l’assistenza ai disabili così come la manutenzione alle strade provinciali già ridotte in pessimo stato sempre a causa dei sempre minori finanziamenti che ne hanno ridotto il margine di manutenzione ordinaria. Ma ne subirà le conseguenze anche il mondo scolastico perchè l’ex Provincia non sarà più in grado di trasferire le risorse e, aspetto ancor più grave, non si potrà procedere alla manutenzione edilizia degli istituti.
Tutto questo scenario è già chiaro da mesi ma è passato inosservato all’attenzione del territorio chiuso in uno strano silenzio, come se non avesse ben percepito che il dissesto dell’ente avrà pesanti ripercussioni su tutto il territorio.
A questo punto non resta che sperare in un miracolo che porti nelle casse dell’ente i fondi necessari a chiudere il bilancio e di questo se ne occuperà oggi anche il commissario straordinario Angela Scaduto.