Rifiuti. Prospettati a Sonia Alfano le problematiche dell’impianto di compostaggio di Dittaino

Enna. La visita del commissario regionale Sonia Alfano, accompagnato dal presidente della Srr, Armando Glorioso, all’impianto di compostaggio di Dittaino, ha consentito di evidenziare che l’impianto ha bisogno di interventi urgenti e straordinari per poter rendere al massimo.
Dittaino compostaggio
In tal senso una relazione tecnica è stata inviata al commissario Sonia Alfano ed al presidente della Srr, Armando Glorioso, da parte del responsabile tecnico dell’impianto, ingegnere Giuseppe Miccichè, significando che una volta effettuati questi interventi l’impianto di Dittaino potrebbe rendere al 100 per cento della sue potenzialità nella lavorazione della frazione organica dei rifiuti, proveniente dalla raccolta differenziata e questo aiuterebbe il sistema anche dal punto di finanziario. La visita della Alfano e Glorioso, presenti i tecnici del commissario è durata circa due ore e tutti si sono resi conto della necessità di avere l’impianto a pieno regime e la sua messa in sicurezza. Gli interventi, secondo una stima provvisoria, verrebbero a costare circa 150 mila euro ed è una somma che va reperita subito perché il funzionamento dell’impianto di compostaggio è sicuramente importante per il riciclaggio della frazione organica. Tra gli interventi da effettuare la sistemazione della strada di accesso, che è disastrata da quando l’impianto è entrato in funzione, la revisione dell’impianto e del quadro elettrico in modo da evitare dispersione della corrente, la realizzazione di una condotta idrica principale e tanti altri interventi a livello strutturale che sono necessari per migliorare le potenzialità di questo impianto che è unico nel centro Sicilia e ricevere le frazioni organiche anche da comuni di fuori provincia. La visita dell’impianto di Dittaino è un altro passo avanti nel miglioramento della situazione della raccolta dei rifiuti, ora il commissario Alfano bisogna che ne faccia altri a cominciare dalla possibilità di riattivare la vasca B1 della discarica di Cozzo Vuturo, a cinque chilometri da Enna, che ridurrebbe i costi di trasferimento e di abbancamento del cinquanta per cento e la messa in funzione dell’impianto di selezione dei rifiuti di Gagliano, realizzato ma mai messo in attività per ostacoli decisamente misteriosi. Su Cozzo Vuturo il presidente della Regione Crocetta aveva dichiarato che in quindici giorni doveva essere riattivato, di giorni ne sono passati 25, sull’impianto di selezione di Gagliano, Sonia Alfano e Armando Glorioso hanno deciso la prossima settimana di andare a visitarlo e capire cosa manca per attivarlo.