Nei giorni scorsi c’è stato un incontro tra il comandande della Polizia Municipale, Stefano Blasco, e i responsabili della ditta “Rifugio Mimiani” proprio sugli interventi di cattura dei cani randagi sul territorio ritenendo necessario, come primo atto, dotarsi di box amovibili per realizzare l’attività di cattura.
Si è così deciso di prevedere un primo box ad Enna Bassa in via Leonardo da Vinci nella giornata di ieri e si valuterà nei prossimi giorni dove e quando metterne di altri nel territorio comunale.
Lo stesso, è stato evidenziato, dovrà essere installato e montato in modo da non arrecare danni o ferite agli animali e alle persone con l’immediato prelievo dei cani catturati facilitando così l’intervento del personale specializzato ed addetto alla cattura dei randagi che sono ormai assiduamente presenti sia ad Enna alta che – soprattutto – nella parte bassa della città.
A questo dovranno però seguire altri interventi ma anche una maggiore presenza della ditta nissena così come è stato ritenuto opportuno sia dai cittadini che dal consiglio comunale l’istituzione di un numero verde da utilizzare in caso di emergenza o necessità da contattare oltre a quello della polizia municipale.