Incremento dell’attività giovanile, miglioramento tecnico degli allenatori ed arbitri, Roma 2024 e incontri internazionali in Sicilia sono stati gli argomenti che sono stati trattati dal Comitato regionale della Federpallamano, presieduta da Giuseppe Piraino, presenti il presidente nazionale Francesco Purromuto ed il consigliere nazionale, Placido Villari. L’incontro si è svolto nella sala riunioni del Coni Provinciale. La Sicilia nella pallamano è la regione che ha più società rispetto alle altre regioni italiani tanto è vero che ha un suo girone di A2 ed un girone di serie B maschile. Il Comitato regionale, composto da Gaspare Randes, Luigi Savoca e Dario Zappalà, ha deciso che per la prossima stagione si cercherà di incentivare l’attività giovanile con la partecipazione di molte squadre under 12 ed under 14 sia maschili che femminili, le iscrizioni ai campionati costeranno poco diminuirà il costo delle gare interne, l’iniziativa non si ferma qui perché saranno attivati dei college per i ragazzi e le ragazze tecnicamente più validi . Un progetto che guarda lontano, guarda a Roma 2024 dove la Federpallamano parteciperà con una squadra maschile ed una femminile per cui in questi otto anni bisogna far crescere sul piano quantitativo e qualitativo la pallamano. Anche la crescita degli allenatori e degli arbitri sarà presa in grande considerazione perché ce ne tanto bisogno soprattutto sul piano tecnico. Il presidente Purromuto, sempre guardando a Roma 2024, ha anche avanzato l’ipotesi che alcune gare internazionali per migliorare le qualità delle due nazionali, si possano svolgere in Sicilia, guardando con attenzione ai palazzetti di Catania (palaCannizzaro) e Siracusa (palaLobello) ed in questo senso sia Villari che Zappalà devono incominciare a muoversi per rendere questi impianti omologabili da parte della Federazione Internazionale. E’ chiaro che sono questi argomenti che saranno seguiti da vicino ed a settembre ci sarà un’altra riunione per incominciare a varare un cronoprogramma.