Ospedale Leonforte: In 3mila a difesa dell’FBC.
Video fischi per gli on.li Alloro e Lantieri
Quindi, eccola finalmente la tanto attesa riforma sanitaria. Anni di manifestazioni, gite a Palermo e annunci di rinvii, perché solo di rinvii si trattava, e ora eccola: lo spoke ossia il nulla.
Avete cantato Bella Ciao per dire NO alla chiusura dell’ospedale, avete indossato camici verdi in sala consiliare: abbiamo scherzato signori.
Da noi si muore di manifestazioni inutili eppure non ci voleva assai per capire.
Gabriella Grasso
n.d.r.: certamente la Redazione non è in grado di capire… però na chicca al primo cittadino di Nicosia ci sembra doverosa farla (poi ci sarà detto che non abbiamo capito nulla, ma ci proviamo) è il caso di Mistretta; l’orografia del territorio che dista oltre 50 chilometri dall’ospedale di Sant’Agata Militello e oltre 70 da quello di Cefalù, con una rete stradale assai precaria soprattutto per quel che riguarda quella dei paesi viciniori interessati, da Tusa a Motta d’Affermo, da Pettineo a Castel di Lucio, insomma un ospedale di Mistretta destinato allo smantellamento che, dopo aver subito la chiusura del punto nascita, ora verrebbe privato anche del pronto soccorso.