Sul tavolo il sindaco di Enna porterà la richiesta di sbloccare il Piano sui rifiuti che permetterebbe al Comune di gestire in proprio la raccolta dei rifiuti.
«La vicenda dell’Ato deve finire ora, la Regione l’ha commissariato da anni ma non è mai stata in grado di farla funzionare» osserva Dipietro spiegando che «la Regione deve consentire ad Enna di avere un servizio efficiente. Da mesi abbiamo ormai completato le procedure per gestire tramite una società interamente comunale il servizio e non sono più tollerabili i ritardi con cui l’assessorato regionale non ha esitato ad oggi il Piano d’intervento». Al sindaco quotidianamente arrivano molteplici lamentele per la presenza di cumuli di rifiuti: «Tutto quello che potevamo fare lo abbiamo fatto, purtroppo non dipende da noi ma adesso basta, ci devono mettere nelle condizioni di gestirci il servizio ed avere la città pulita». Per l’immediato, invece, Dipietro dice: «Se l’Asp riterrà che c’è un’emergenza igienico-sanitaria disporrò il “191” (affidamento temporaneo ad una ditta esterna ndr)».
Da ieri, intanto, qualche mezzo per la raccolta, che la scorsa settimana era stato bloccato per il mancato pagamento del nolo, è ritornato in servizio ma, avverte Dipietro, «attenzione perchè il problema si riproporrà nuovamente. Per smaltire gli attuali rifiuti in città ci vorranno almeno tre giorni e tra poche settimane saremo allo stesso punto e sarà così fino a quando ci sarà una gestione dell’Ato».
William Savoca per il quotidiano La Sicilia