Libero Consorzio Enna: sospesa l’occupazione dei locali della Presidenza

enna-protesta-precari-provincia-sett16Enna. Sospesa per due giorni l’occupazione da parte dei precari del Libero Consorzio degli uffici della Presidente della sala convegni per trascorrere il fine settimana con la propria famiglia, anche se in tasca non c’è un euro. L’occupazione riprenderà lunedì mattina e ci sarà un altro incontro con i rappresentanti sindacali per concertare altre forme di protesta. Si vorrebbero coinvolgere, in questa protesta, anche i precari dei comuni visto che anche per loro stanno arrivando momenti difficili. E’ arrivata la lettera di dimissioni del dottor Gioacchino Guarrera, responsabile del dipartimento di ragioneria, argomento che sarà trattato lunedì prima per vedere se il dirigente conferma queste dimissioni poi per emanare la relativa delibera. Del commissario straordinario regionale, Angela Scaduto, non si hanno notizie, non si sa se anche lei presenterà la sue dimissioni, che è stata attaccata sia dai precari sia dai rappresentanti sindacali visto che non si parla ne della firma dei contratti di lavoro ne del pagamento di qualche spettanza arretrata. I quattro milioni e duecento mila euro ottenuti dalla ripartizione dovranno servire per i servizi e per ammortizzare parte del dissesto finanziario. Attualmente a dirigere il tutto è stata chiamata il dirigente Antonella Buscemi, che dovrà sopperire alle assenze, specie quella del commissario Scaduto. I contatti dei precari e dei rappresentanti sindacali è solo con l’assessore regionale alle Autonomie locali, Luisa Lantieri, che è riuscita ad ottenere nella ripartizione dei fondi a dare al Libero Consorzio di Enna il 22 per cento della somma che si doveva ripartire, circa 27 milioni di euro, ma la situazione rimane drammatica perché la Regione continua ad ignorare che va risolto, con una certa urgenza, il problema del Libero Consorzio, di cui si conosce poco o niente e così il caos regna sovrano.