RSU ATO EnnaEuno non partecipano a incontro società Leo.Ni. società in “house” tra i comuni di Nissoria e Leonforte

Convocazione delle Organizzazioni Sindacali per discutere trasferimento del personale operativo dall’ATO alla società Leo.Ni. Ambiente srl consortile. Nota delle RSU

Valguarnera autoparco mezzi Ato RifiutiIn riscontro alla richiesta di incontro convocato dalla società consortile Leo.Ni. Ambiente S.r.l. fissato per il giorno 20 settembre p.v. e finalizzato a discutere sulle problematiche di utilizzo del personale c/o la costituenda società in “house” tra i comuni di Nissoria e Leonforte (Leo.Ni. Ambiente) per la gestione del servizio relativo allo smaltimento dei RR.SS.UU., si rileva che l’Ordinanza del Presidente della Regione n. 6/Rif. del 30 giugno 2016 ha fissato per i comuni, in forma singola o associata, il termine perentorio del 15 luglio 2016 per affidare, limitatamente al costituito ARO, il servizio di gestione dei rifiuti secondo quanto previsto nel piano di intervento predisposto.

In tal senso, infatti, la citata Ordinanza all’art. 4, commi 1 e 2, recita:

“1) I comuni in forma singola o associata con i piani di intervento approvati in forza dell’art. 5 comma 2 ter della L.R. 9/2010 dovranno concludere le procedure di affidamento del servizio di gestione dei rifiuti entro il 15 luglio 2016”.

“2) I comuni in forma singola o associata con i piani di intervento approvati in forza dell’art. 5 comma 2 ter della L.R. 9/2010, in caso di affidamento a terzi dovranno presentare gli atti di gara all’UREGA entro il 15 luglio 2016. L’UREGA è diffidata a non accettare in ingresso atti di gara presentati dai comuni, in forma singola e associata, oltre il 15 luglio 2016”.

Nel caso in cui i comuni non rispettino tale termine, l’Ordinanza ha disposto che i piani di intervento già presentati al Dipartimento, nonché quelli approvati dallo stesso e non attuati entro i termini di cui ai richiamati commi 1 e 2, saranno considerati come sezionali del piano d’Ambito della SRR. In tal caso sarà onere della SRR ad individuare il soggetto incaricato di svolgere, nell’intero ambito, il servizio di gestione integrata dei rifiuti.

Alla luce di quanto sopra riteniamo pertanto di non partecipare all’incontro promosso dalla società Leo.Ni. Ambiente in quanto lo stesso è certamente tardivo ed illegittimo poiché i Comuni di Leonforte e Nissoria, vista l’Ordinanza suddetta, avrebbero dovuto affidare i servizi secondo la formula dell’in house providing entro e non oltre la data del 15 luglio 2016. Diffidiamo altresì chiunque abbia intenzione di partecipare a detto incontro all’assumere atti che possano andare in difformità ai dettami della richiamata Ordinanza del Presidente della Regione 6/RIF.

Chiediamo inoltre alla SRR ed al Commissario Straordinario nominato, dott. Sonia Alfano, di vigilare affinché siano rispettati i dettami delle Ordinanze del Presidente della Regione ed evitare, così, che vengano nuovamente compiuti affidamenti del servizio poco chiari, che non rispettano le previsioni della Legge 9/2010 e dell’accordo quadro siglato con le rappresentanze regionali delle OO.SS, le prescrizioni dettate dal Dipartimento Regionale Acqua e Rifiuti nonché, in alcuni casi, anche il codice degli appalti (in tal senso si richiamano gli es. dei Comuni di Piazza Armerina, Nicosia ed Agira).

In più, visto l’ormai conclamato stato di indigenza delle maestranze che operano c/o la società EnnaEuno, cogliamo l’occasione per chiedere al C.d.A. della SRR quali azioni siano state portate avanti in ordine all’affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti per l’intero ambito territoriale ottimale di competenza. La celere definizione di tale adempimento a carico della SRR costituirebbe infatti un importante passo verso la normalizzazione di un sistema ormai al collasso.