Enna. Mancanza di collegamento tra i giovani Democratici ed i Consiglieri comunali

che-figuraEnna. Di certo il clima è arroventato, “Bruttissima pagina politica quella che si vorrebbe consumare a Enna. Un pericoloso ritorno indietro che farebbe male a tutti, in primo luogo alla città. La Sicilia, e la provincia di Enna in primo luogo, sono in ginocchio ed i giochi di partito non possono prevalere sulla necessità di governo e di riscatto” chiosa il Sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli. In questi giorni alla ribalta politica la Consigliera comunale Rosalinda Campanile che nei prossimi giorni a Roma ufficializzarà il suo ritorno al PD: “provo anche io tanta tristezza. Anche questa è un responsabilità che chi è alla guida del PD vero deve sentire ed interpretare lavorando concretamente in un cambiamento culturale prima che politico! Invito il commissario del PD ennese ad un incontro con i giovani per dare loro esempi migliori e tentare di seminare valori e principi, bisognerebbe spiegare loro, parlare con loro… e sono certa che capirebbero!”.
enna-comune-dipietroMa la cosa più strana è la mancanza di collegamento (diremmo noi: in tempo reale) tra i giovani ed i loro rappresentanti istituzionali al Comune (vedasi): Bilancio Comune Enna. PD: “siamo aperti al dialogo, il Sindaco a questo punto sa cosa deve fare” (n.d.r.: non tocca a noi difendere il primo cittadino, non ne ha bisogno; ma il finale della comunicazione recita: Dispiace molto che questa nostra lettera debba essere scritta e non discussa direttamente alla sua presenza, ma purtroppo sappiamo bene che Lei ha molti impegni fuori dalla nostra città, ma sanno i giovani che dalla fine dell’ultimo Consiglio comunale l’Amministrazione “ha occupato” l’Aula Consilaire e sono proprio lì per incontrare la cittadinanza?).

Il testo della comunicazione dei Giovani Democratici ennesi:

giovani-democratici-enna“Egregio” Sig. Sindaco Maurizio Dipietro, nel giorno della sua elezione forte era il grido di “Enna Libera”, ma dopo 15 mesi, libera da cosa?

I cittadini sanno bene che la finanza municipale non consente programmi ambiziosi, e contavano, almeno, sugli interventi di ordinaria amministrazione, infatti in sede di insediamento Lei ha precisato che il Comune di Enna presentava i conti economici, e quindi l’intero bilancio del comune in ordine grazie al lavoro della Giunta Garofalo.

Sono passati ben 15 mesi, in cui i consiglieri PD, con estremo senso di responsabilità hanno deciso di non ostacolare i lavori della sua Giunta, e Lei più volte sia durante i lavori di aula che di commissione ha avuto parole di apprezzamento per il lavoro svolto e il clima quasi solidale che si era venuto a creare. Oggi, ciò nonostante, Lei attribuisce colpe al PD per la mancata approvazione del bilancio sostenendo che essendo di competenza del Consiglio Comunale, la maggioranza degli stessi possa modificarlo con gli emendamenti. Vogliamo ricordare che non a caso tra le deleghe assessoriali assegnate vi è quella al bilancio, e quindi l’assessore al ramo e l’intera Giunta ha l’obbligo di predisporre lo schema di bilancio. Il Consiglio Comunale, invece, ha la possibilità di proporre emendamenti ma questa possibilità non è stata data, infatti la presentazione del bilancio di previsione che doveva essere approvata nel mese di Aprile, è slittata di mesi in conseguenza di inerzia da parte della sua amministrazione. Durante questi mesi, il gruppo consiliare del PD la sollecitava affinché si aprisse un procedimento anzitempo sulla redazione di tale bilancio, permettendo così di valutare l’intero contenuto, ma a causa del suo mancato senso di responsabilità verso la città, sapendo di essere in minoranza in Consiglio Comunale, non ha posto in essere nessun confronto con la controparte nonostante le esortazioni in commissione bilancio, dimostrando tutta la sua arroganza.

Vogliamo precisare inoltre che i consiglieri PD, hanno molti dubbi sul bilancio a causa delle molteplici criticità che esso contiene, criticità che già uno dei revisori ha evidenziato. Grazie alla mente sopraffina e superficiale dell’Assessore Girasole, si è fatta la scelta di proporre un entrata pari a 5.500.000,00, quindi un aumento di oltre 1.100.000,00 sull’ accertato 2015. Questa attività rischia di mettere in discussione insieme all’eventuale aumento del piano economico finanziario l’intero sistema di legittimità della TARII ed aprire di fatto un contenzioso con i contribuenti utenti. Tale operazione in sintesi è possibile farla solo entro il 30 Aprile termine ultimo per l’approvazione delle tariffe e dello stesso piano finanziario collegato. Il semplice accertamento di maggiore superficie utilizzato dall’Assessore Girasole non porrebbe certezze nelle entrate in quanto per il nostro regolamento legittimamente approvato l’anno precedente è soggetto alla TARI l’immobile che risulta essere arredato o di immobili che sia munito di almeno un utenza domestica, quindi l’intero calcolo potrebbe causare un buco di bilancio nella tariffa igiene urbana. Con questo bilancio probabilmente, una persona, che detiene tre proprietà, ma ne usufruisce di una, andrebbe a vedersi applicata la tassa sui rifiuti anche sui fabbricati di cui è proprietaria.

Oltre al bilancio, il Consiglio Comunale all’inizio del suo mandato, aveva incaricato la Giunta di lavorare sulla proposta dell’acqua pubblica che era il suo cavallo di battaglia durante la campagna elettorale. Ma l’inefficienza della sua Giunta ancora oggi non ha portato nessun risultato in merito, sebbene ne avesse ricevuto un mandato pieno da parte del Consiglio e oggi è presidente dell’ATI.

Detto ciò anche noi GD abbiamo potuto appurare il disinteresse di questa amministrazione a delle semplici richieste da noi proposte mesi fa, come ad esempio, l’installazione di cestini-posacenere nel centro storico. Ancora aspettiamo risposta.

Le borse di studio che furono inserite nei bilanci della precedente amministrazione (circa 5000 euro) per gli studenti meritevoli e bisognosi residenti ad Enna, non trovano seguito nell’attuale bilancio di previsione.
Le piscine comunali di Pergusa, che rappresentano una possibilità di svago per molti giovani e meno giovani durante il periodo estivo, dopo anni del loro utilizzo per la prima volta restano chiusi. Quest’anno la città a causa delle sue inadempienze e delle superficialità della sua Giunta è stata privata di questa struttura.
E ancora quando abbiamo deciso di adottare una rotonda, così come i regolamenti comunali prevedono, la nostra richiesta è stata accettata dopo svariati mesi, solo dopo continue chiamate. Da 15 mesi aspettiamo l’avvio della consulta giovanile. Nonostante ci sia stato l’impegno nostro e di altri ragazzi non iscritti a noi, nel redigere un nuovo regolamento perché riteniamo che la buona politica sia anche collaborazione tra due o più schieramenti, Lei ha ritenuto che esso sia uno strumento di cui non avvalersi.

Nonostante la sua idea di candidare la nostra amata città come capitale della cultura in Italia, ricordiamo che per la prima volta dopo 15 anni non si è voluto dare seguito alla settimana della cultura che ha portato a Enna personaggi di un certo spessore culturale.
E’ stata abbandonata anche la settimana dello sport.
L’ estate appena trascorsa non ha registrato nessun tipo di evento proposto da Lei, caro Sindaco, ricordiamo che si sono avuti diversi eventi (Rugby festival, buskers fest, Janniscuru fest) grazie solo all’attivismo di tanti ennesi.

Gli unici risultati di questa amministrazione che riusciamo a constatare camminando per la città, sono i topi, i cani randagi e la spazzatura sparsa per le vie del paese. Ma sappiamo benissimo che Lei non frequentando le vie della nostra città non si renda conto del grave disagio che essa vive, e con essa tutti i cittadini.

Se avesse dedicato precedentemente il tempo che sta dedicando ad occupare la sede del Consiglio Comunale, magari sarebbe arrivato in aula con un bilancio approvabile entro i termini previsti dalla legge.

Si fa il Sindaco per governare la città assumendosi le proprie responsabilità dal primo all’ultimo giorno senza scaricare le colpe alle precedenti amministrazioni.

Dispiace molto che questa nostra lettera debba essere scritta e non discussa direttamente alla sua presenza, ma purtroppo sappiamo bene che Lei ha molti impegni fuori dalla nostra città.

I Giovani Democratici della città di Enna – Il segretario comunale GD Salvatore Astorina


Nota del Direttore di ViviEnna: quanto sopra scatenerà, come oramai consuetudine, un proliferare di comunicati stampa, per noi l’argomento è già chiuso! Lo stiamo dimostrando man mano eliminando dalla Home quanto fino ad ora accaduto in seno al Consiglio comunale al fine di agevolare il percorso di dialogo.