Enna. In vista del nuovo confronto in Consiglio comunale sul bilancio, diamo uno sguardo sul piano economico finanziario dei rifiuti del Comune, contestato dal Pd perché troppo oneroso. Il piano è firmato dall’arch. Maurizio Miccichè, responsabile del servizio ambiente, l’ing. Paolo Puleo, dirigente Area2, e dal sindaco Maurizio Dipietro. E’ un documento che detta gli obiettivi per una raccolta differenziata al 65% e i costi per avviare la cosiddetta Aro (Area di raccolta ottimale). I costi, da quanto si evince, sono articolati in due fasi: una prima fase detta “transitoria”, che riguarda il primo anno per l’“avvio del sistema”, e una seconda fase che prevede invece una “stima dei costi a regime”. Nella fase di avvio del sistema il costo annuo, riportato nel piano, è di 5.037.864,63 euro compresa di Iva al 10%; mentre la stima dei costi a regime è di 4.474.921,29 euro. Lo studio dei costi si basa generalmente su poche voci: personale, mezzi, materiale di consumo, smaltimento e compostaggio. Quello che incide di più sul costo totale sia nella fase di avvio che a regime è il personale con 3.243.615,54 euro ( in percentuale sul costo circa 64% all’avvio e 72% a regime). Percentuali non in linea, secondo una ricerca di Mediobanca del 2007 sulle aziende del settore di igiene ambientale del panel del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, dove l’incidenza dei costi del personale, seppur più levata nelle realtà più deboli sul trattamento e smaltimento dei rifiuti, è mediamente del 41%. Se il personale attualmente impiegato nel cantiere di Enna per lo svolgimento del servizio di igiene urbana è composto da 67 lavoratori (5 sorveglianti, 1 caposquadra, 12 autisti e 49 operatori ecologici) e si prevede inoltre l’istituzione di un ufficio di coordinamento delle attività del ciclo di gestione integrata dei rifiuti con 6 unità proveniente dalla società EnnaEuno (1 dirigente, 1 addetto alla segreteria, 1 responsabile tecnico del servizio di igiene urbana, 1 istruttore tecnico, 1 responsabile dell’ufficio protezione e prevenzione, comunicazione, riduzione dei rifiuti e applicazione del sistema Payt e un responsabile dell’ufficio amministrativo, ragioneria e personale), l’organico della futura nascente Aro dovrebbe essere quindi formato da 73 unità. Se il costo del personale della Aro di Enna rispettasse la media del 41%, il personale dovrebbe essere composto da 42 unità con un’incidenza di 1.853.532,22 di euro. Se si rispettassero i parametri medi dello studio di Mediobanca, il costo del servizio della raccolta dei rifiuti annuo a regime nel comune di Enna si dovrebbe aggirare a circa 3.106.837,97 euro anziché 4.474.921,29 euro preventivati nel piano economico.
Giacomo Lisacchi