Enna. Consiglio comunale su bilancio, rinvio a domani 29 ore 19

Enna municipio1Enna. La Sala Consiliare del Palazzo Municipale ha iniziato i lavori qesta mattina alle ore 9, con seguente ordine del giorno:
– Presa atto delle linee programmatiche di mandato presentate dal Sindaco;
– Documento Unico di Programmazione per il Comune di Enna per gli anni 2016-2017-2018;
– Approvazione del Piano Tecnico-Economico del Servizio di Raccolta e Smaltimento dei rifiuti solidi urbani 2016;
– Adozione Bilancio di Previsione 2016/2018.
– Individuazione delle frazioni non metanizzate ai fini della riduzione del costo del gasolio e del g.p.l. usati come combustibile per riscaldamento – legge 448/98 e s.m.i. – anno 2016.

Consiglio sospeso alle 18,35.

Tutto rinviato a domani sera alle ore 19. E’ quanto ha deciso il consiglio comunale di nna che dopo una lunga maratona iniziata questa mattina alle 9,30 ha deciso di riaggiornarsi a domani a seguito di un emendamento presentato dall’amministrazione comunale sul Piano economico dei rifiuti che, sostanzialmente, lo farebbe partire dal 1° novembre.

Questo avrebbe alleggerito la posizione del Pd che per l’intera giornata ha ripercorso le tappe della disputa delle ultime settimane e ribadito più volte le criticità del Piano così come il proprio voto negativo all’amministrazione e alla sua programmazione.

I lavori d’aula hanno però permesso di votare il Documento unico di programmazione approvato con i voti della maggioranza a sostegno dell’amministrazione comunale mentre si sono astenuti i consiglieri del Movimento 5 Stelle e quelli democratici rimasti in aula per garantire il numero legale della seduta.


Video invito del Consigliere comunale Rosalinda Campanile alla maggioranza del PD per approvazione Piano Tecnico-Economico rifiuti e Bilancio
https://youtu.be/cFgEm7KG1f4

 

La particolare affluenza di pubblico che ha partecipato ai lavori in aula consiliare, sembrerebbe confermare la trepidazione con cui la cittadinanza aspettava l’esito del Consesso civico sull’adozione del Bilancio di Previsione 2016/2018.

I cittadini presenti, tuttavia, dopo aver ascoltato l’esposizione da parte del Sindaco Dipietro delle linee programmatiche di mandato e del Documento Unico di Programmazione per gli anni 2016-2017-2018, che chiaramente ribadisce il programma dell’Amministrazione, hanno dovuto assistere all’ennesima sciorinata di interventi.

La discussione sul DUP, infatti, ha rappresentato per la maggioranza e l’opposizione consiliare la necessità di riconfermare le proprie posizioni, come se in questi 12 giorni trascorsi dal rinvio del Consiglio Comunale a ieri, non fossero stati sufficienti tutti i comunicati stampa e le assemblee cittadine convocate proprio allo scopo di mettere a conoscenza i cittadini delle scelte politiche dell’una e dell’altra parte.

Il principale motivo di scontro, tuttavia, com’è ormai noto, è rappresentato dal Piano Tecnico-Economico del Servizio di Raccolta e Smaltimento dei rifiuti solidi urbani, la cui approvazione è propedeutica all’approvazione del Bilancio stesso. Anche in questo caso si è aperta una discussione meramente retorica, cosa che deve piacere molto ai nostri consiglieri, complice un Presidente del Consiglio che non sembra interessarsi della durata degli interventi dei singoli consiglieri, ne di quella totale riconosciuta ai gruppi consiliari dal Regolamento Comunale.

Se da un lato, possono apparire legittime le perplessità manifestate dal Partito Democratico, su alcuni aspetti tecnici del Piano Tecnico-Economico sui rifiuti, continua a non comprendersi la voglia di fare ancora discorsi politici, piuttosto che proporre soluzioni concrete.

Al contrario, il gruppo consiliare del PD ha fatto inizialmente intendere di voler bocciare il Piano Tecnico Economico sui rifiuti, costringendo solo dopo ore di Consiglio l’Amministrazione a trovare una soluzione, che è arrivata con un emendamento dell’Assessore al Bilancio, Angelo Girasole. Gli uffici preposti dovranno quindi fare le relative variazioni tecniche ed oggi avremo (forse) la seduta definitiva.

il Movimento 5 Stelle, pur condividendo le perplessità del Partito Democratico, ha chiesto di non perdere ulteriore tempo con questo muro contro muro, che non fa alcun bene alla città, dato che il Piano adesso è corredato dei pareri, anticipando l’astensione sulla votazione dello stesso.