Giù il cappello. Nuova impresa del ‘Villarosa Calcio’. Nuova esaltante prestazione dei biancazzurri di mister Mario Folisi. Nuova dimostrazione di squadra dal grande ed immenso carattere, grinta, personalità. Vincere in trasferta a Bompietro e conquistare il trofeo del primo posto del “Memorial Fili” contro il Petralia Sottana e l’Asd Bompietro, non era per nulla facile ma l’undici villarosano, in attesa che inizi il campionato di seconda categoria il 23 ottobre prossimo, non finisce mai di stupire e ce l’ha fatta ancora una volta. Infatti, quest’altro trofeo segue un analogo risultato conseguito la settimana scorsa in occasione di altro triangolare, il ‘Memorial Nucii, che vedeva tra le squadre partecipanti formazioni appartenenti a società che già militano nel campionato di Prima Categoria, come Asd Nicosia e Asd Branciforti di Leonforte. Una vittoria quindi che fa sicuramente alzare ulteriormente il morale non solo ai giocatori ma anche agli addetti ai lavori, alla dirigenza tutta e ai sostenitori. Qualcosa di positivo si era già intravisto in occasione del quadrangolare organizzato a Pergusa il 26 agosto scorso dove, incontrando la Barrese, altra blasonata società militante in categoria superiore, si chiudeva la partita a reti inviolate, perdendo solo alla roulette russa dei rigori. A Bompietro, nonostante la formazione biancazzurra avesse tra i suoi componenti molti giovani, la compagine ha confermato compostezza in campo prediligendo il gioco basato sulla costruzione e sulla massima collaborazione tra i diversi reparti. Non prendere gol è il primo obiettivo del Villarosa che, accompagnato dalle realizzazioni che stanno man mano iniziando a susseguirsi sempre in maniera più frequente, lasciano presagire che se si continua a lavorare con umiltà, dando priorità al lavoro di gruppo piuttosto che alla prestazione del singolo, ci si potrà divertire, divertendo anche gli spettatori. “Quando si gioca bene la vittoria dà sicuramente una gran bella soddisfazione e ripaga i sacrifici che si fanno –afferma mister Folisi, il quale sta studiando da allenatore sotto la guida di mister Mauro Viviani, ex tecnico del Perugia e oggi docente Figc a Coverciano- Per quanto mi riguarda -aggiunge- sto semplicemente continuando il lavoro del mio principale “maestro”, l’ex mister Mario Scarpello, oggi nostro direttore sportivo. Insomma, sto cercando di dare il mio personale contributo anche sulla base delle esperienze maturate negli ultimi periodi. Intanto, non voglio che ci si illuda che sarà tutto facile e chiedo a tutti di godersi sì il momento ma di restare con i piedi per terra. Adesso pensiamo a concentrarci nel lavoro, il campionato è alle porte”.

Giacomo Lisacchi