Enna. Diritto allo studio – incontro con il Prefetto per problematica Alighieri

Angela Accascina - Flc CGIL

Angela Accascina – Flc CGIL

Su esplicita richiesta delle OO. SS FLC CGIL, Cisl scuola, Uil Scuola, Snals e Gilda si è tenuto un incontro con il Prefetto, in merito alla grave situazione che stanno vivendo il personale e gli studenti del Liceo socio psico pedagogico e musicale di Enna. Al tavolo Prefettizio erano inoltre presenti: il Commissario della Provincia, la Dott.ssa Buscemi ed i dirigenti tecnici del settore, la Dirigente dell’IIS N. Colajanni, il Presidente ed il Vice Presidente del Consiglio d’Istituto, la rappresentante degli studenti, un rappresentante del Comitato dei genitori. Le OO. SS hanno esposto al Prefetto il gravissimo disagio dell’IIS Alighieri costretto a turni pomeridiani presso i locali del Liceo Classico non adatti tra l’altro per la capienza delle aule a contenere classi con un elevato numero di alunni e strumenti del musicale. Disagio aggravato dal fatto che moltissimi studenti pendolari non hanno la possibilità di frequentare le lezioni pomeridiane a causa della mancanza di pullman pomeridiani. Per tale motivo sono già state presentate dalle famiglie ben venticinque richieste di nulla osta con danno gravissimo per la scuola. Il rappresentante del Consiglio d’Istituto ha evidenziato come il trasferimento presso i locali oggi vacanti del Liceo linguistico di Enna, comporta l’allaccio ed il mantenimento delle relative utenze che non sono garantite dalla Provincia a causa della grave situazione finanziaria in cui versa l’Ente, oggi LIBERO CONSORZIO, che, pur mantenendo le stesse funzioni giuridiche ed amministrative, non ha il necessario trasferimento delle risorse da parte della Regione, così come più volte ribadito dallo stesso Commissario. La Dirigente dell’Istituto Colajanni ha inoltre sottolineato la gravità della situazione in considerazione del fatto che la scuola, già nell’anno precedente, ha anticipato 51.000 euro e adesso non è più in grado di mantenere da sola le eventuali spese di funzionamento come dimostrano le bollette di messa in mora dell’Istituto da parte dell’Enel. Inoltre, è stato da più parti evidenziato come le deleghe alle singole istituzioni scolastiche riguarderebbero per legge le funzioni relative alla manutenzione ordinaria degli edifici. I rappresentanti genitori e studenti, hanno chiesto che si trovasse comunque una soluzione immediata al problema. Il Prefetto, sentite le OO. SS e le parti convocate, si è fatto garante di un accordo in base al quale la Provincia oltre agli oneri del trasloco (compreso tutti gli strumenti necessari per il musicale) e del rilascio dei rinnovati certificati di agibilità per i locali dell’ex liceo linguistico, garantirebbe con un esplicito accordo scritto, l’intestazione dell’utenza alla scuola con l’impegno dell’Ente a trasferire le

somme necessarie a far fronte agli oneri che la legge pone a carico dello stesso, non appena le condizioni finanziarie lo consentiranno. Inoltre, alle pressanti richieste delle OO.SS in merito al fatto che è a rischio il diritto allo studio dei novemila studenti delle Scuole Superiori della Provincia qualora entro il 30 novembre (termine ultimo consentito alla Regione per le variazioni di bilancio) non venisse stanziato un milione e cinquecentomila euro circa necessario al pagamento delle utenze delle stesse, il Prefetto ha garantito che ha già attivato tutti i canali di Sua competenza Istituzionali e non per far fronte alla soluzione del problema.

Flc CGIL – Angela Accascina
CISL Scuola – Fabio Russo
UIL Scuola – Michele Sollami
SNALS – CONFSAL – Calogero Giarrizzo
Fed. GILDA – UNAMS – Fina Riccobene