Si tratta di un’operazione che giunge a conclusione di una complessa attività investigativa, coordinata dalla D.D.A di Caltanissetta e condotta, tra il febbraio 2013 ed il maggio 2014, dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Enna sul milionario appalto vinto nell’anno 2013 dalla Soc. 1 Emme di Bergamo, di cui è titolare l’imprenditore di origine calabrese GATTUSO Pasquale, riguardante le operazioni di smaltimento e bonifica di cemento, amianto e materiali ferrosi provenienti dalla dismessa miniera di sali potassici di contrada Pasquasia del Comune di Enna.
Ogni altra ipotesi riguardante ulteriori tipologie di rifiuti presenti nel sito è risultata, in base ai plurimi sopralluoghi e studi fin qui svolti, priva di fondamento. Altri accertamenti sono, comunque, in corso.
Le misure cautelari in carcere sono state emesse nei confronti dei fratelli BERNA NASCA Michele ed Antonino di Cerami (EN) e di ARANZULLA Giacomo. I primi due sono noti imprenditori del settore edile della provincia di Enna, più volte coinvolti in indagini antimafia, in quanto indicati da numerosi collaboratori di giustizia quali appartenenti ad un nucleo familiare da sempre “vicino” agli interessi sui pubblici appalti di rilevante entità delle famiglie di Cosa Nostra delle province di Enna, Catania e Messina.
Importante riscontro alle attività investigative è stato acquisito a seguito del sequestro effettuato in data 27 marzo 2014, nella zona industriale di Catania, presso la sede della ditta Zuccaro Trasporti srl, di 115 pallets contenti lastre di eternit per un totale di 106 tonnellate di pannelli, difformemente trattati per smaltimento e già affidati alla ditta 1 Emme s.r.l. , incaricata della bonifica della miniera. Contemporaneamente l’A.G. di Caltanissetta accedeva con i militari operanti all’interno del sito della miniera di Pasquasia, procedendo al sequestro preventivo del sito minerario dismesso, nonché delle somme a disposizione per l’appalto affidato alla 1 Emme s.r.l. di GATTUSO Pasquale.
Arresti domiciliari, quindi, per GATTUSO Pasquale, BOGNANNI Gaetano, FERRARELLO Vincenzo, MAMMO ZAGARELLA Diego (responsabile unico del procedimento dell’appalto di bonifica del sito minerario) e CONSIGLIO Rosario, quest’ultimo per aver concorso nella concessione di false abilitazioni connesse ai patentini di primo soccorso, dietro illecito compenso.
Misura dell’obbligo di presentazione alla P.G., in ultimo, per MAMMO ZAGARELLA Salvatore, COSTANZA Salvatore e VECCHIO Eugenio, per aver concorso con il MAMMO ZAGARELLA Diego nel concordare con GATTUSO Pasquale di affidare alla Soc. ARCHGEOAMBIENTE una consulenza di servizi di topografia e contabilità, finalizzata a mascherare come prestazione professionale fatturata, una tangente di 120.000,00 euro, pari al 1,5% del valore dell’appalto arrotondato a 8.000.000,00 di euro, destinata in parte al MAMMO ZAGARELLA Diego.
ELENCO DESTINATARI MISURE
DESTINATARI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE
ARANZULLA Giacomo, nato a Mirabella Imbaccari il 31/01/1956, ivi residente;
BERNA NASCA Antonino, nato a Nicosia il 15/09/1980, residente Cerami;
BERNA NASCA Michele, nato a Catania il 23/09/1973, ivi residente;
DESTINATARI ARRESTI DOMICILIARI
BOGNANNI Gaetano, nato a Enna il 23/08/1962, ivi residente;
FERRARELLO Vincenzo, nato a Enna il 22/07/1962, ivi residente;
MAMMO ZAGARELLA Diego, nato a Torino il giorno 08/03/1965, residente a Palermo;
CONSIGLIO Rosario, nato a Piazza Armerina il giorno 01/03/1956, residente ad Enna ;
GATTUSO Pasquale, nato a Reggio Calabria il 01/01/1963, residente a Villa D’Adda (BG);
OBBLIGO DI PRESENTAZIONE ALLA P.G.
VECCHIO Eugenio, nato a Catania il 20/07/1969, residente a Porto Empedocle;
MAMMO ZAGARELLA Salvatore, nato a Favara il 18/06/1968, residente ad Agrigento;
COSTANZA Giuseppe, nato Agrigento il 27/07/1978, residente a Palma di Montechiaro (AG).
Comunicato stampa Legione Carabinieri Sicilia – Comando provinciale Enna