Valguarnera. Finalmente a distanza di anni il Comune di Valguarnera rimedia ad un vulnus ed a un gap clamoroso: l’intitolazione di qualcosa di importante ai due giudici eroi, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. A loro, alle ore 11 di giovedì 24 novembre sarà intitolata la Villa Comunale di via Sant’Elena. Valguarnera infatti era uno dei pochi comuni siciliani a non aver ancora intestato una strada o una piazza ai due giudici siciliani. Adesso si provvede. La richiesta di intitolare qualcosa di importante ai due giudici siciliani uccisi barbaramente dalla mafia in quell’orrenda estate del ’92, fu formulata l’anno scorso dalla minoranza consiliare e votata all’unanimità dal Consiglio Comunale, prima di approdare alla commissione toponomastica del Comune che ha deciso di intitolare la “vecchia” Villa. Alla cerimonia oltre alle autorità politiche, civili, militari e religiose parteciperanno gli alunni e docenti dell’istituto comprensivo Mazzini e di altre scuole valguarneresi. Ma la lodevole iniziativa dell’amministrazione Draià dovrà avere un seguito, perché ci sono ancora molti personaggi della storia valguarnerese che meritano di essere degnamente ricordati, primo fra tutti il compianto sindaco Enzo Sicilia. Qualche anno fa una delle precedenti amministrazioni aveva quasi deciso di intestargli il campo sportivo, sembrava quasi fatta ma poi inspiegabilmente, non si sa per quale motivo, tutto naufragò. Enzo Sicilia infatti è uno dei sindaci che sono rimasti maggiormente nel cuore della gente e che è stato capace di lasciare in eredità opere pubbliche di grande valenza come il campo sportivo e la vecchia villa comunale. Un sindaco insomma, che durante il suo non lungo percorso fece molto per la città. Ma ci sono altri personaggi che meriterebbero un’intitolazione di qualcosa di importante. Uno di questi è il carabiniere Luigi Di Barca, medaglia d’oro al valore civile, ucciso barbaramente a Palermo nel giugno dell’82, durante un servizio di traduzione di detenuti. Altro personaggio illustre è il giornalista Girolamo Valenti, fiero oppositore dall’America del regime mussoliniano e assassinato nel ’43 per mano di una famiglia mafiosa newyorkese. Oriana Fallaci lo annoverò tempo fa tra gli intellettuali italiani di maggiore valore. Lo scrittore Enzo Barnabà indisse qualche anno fa una petizione popolare senza alcun riscontro. Altro illustre personaggio è il generale Tommaso Lomonaco padre della medicina aerospaziale italiana nonché valguarnerese doc. Qualche anno fa l’aeronautica militare italiana gli intitolò un polo didattico a Roma ricordandolo come uno dei maggiori esperti mondiali nel campo della medicina aerospaziale. Di altri personaggi che hanno portato alto il nome di Valguarnera nel mondo o che si siano distinti particolarmente nell’ambito locale ce ne sono sicuramente, ma quelli citati appaiono, secondo il giudizio di tanti, i più rappresentativi.

Rino Caltagirone


Precisazione
La maggioranza consiliare tiene a precisare che l’iniziativa è propria e non del gruppo di minoranza (mozione del 3/12/2015 a firma del consigliere Fabio Arena e approvata dal consiglio comunale in data 18/12/2015) mentre il capogruppo dell’opposizione Giuseppe Speranza ribadisce che si tratta di una mozione presentata dal suo gruppo all’amministrazione Leanza nel luglio 2010, quando l’attuale minoranza era maggioranza.