Enna. Potrebbero essere realizzati dei posteggi sotto piazza Prefettura

enna-piazza-garibaldiFinanziamento di 16 milioni 624 mila euro concessi ad Enna nell’ambito del progetto “Agenda Urbana” per intervenire ad esempio sulla riduzione dei consumi energetici, infrastrutture o nodi di interscambio. L’amministrazione comunale proporrà per investire questi fondi comunitari sta lavorando e pare che dentro le stanze di Piazza Coppola si stia pensando ad un progetto che preveda nuovi posteggi nel centro della città. Da sempre uno dei problemi atavici che si è portato dietro la città, e tutte le amministrazioni che si sono susseguite, è quello di dare alla città nuovi posteggi. Un disagio che è cresciuto negli anni con l’aumentare del numero di auto. Complice l’opportunità presentata con il finanziamento comunitario di “Agenda Urbana” si starebbe seriamente pensando di investire parte dei fondi sui posteggi. Il luogo su cui si starebbe costruendo un’idea è Piazza Garibaldi, meglio conosciuta come piazza Prefettura, e riprende una proposta nata ad inizi anni duemila. Si tratterebbe di un posteggio interrato, sotto la piazza che, a quel punto, potrebbe anche tornare ad essere liberata dalle auto ed esprimere tutta la sua bellezza. Di questa proposta se ne parlò già a cavallo tra le amministrazioni Alvano ed Ardica ma quel progetto non vide mai la luce restando in un cassetto che pare oggi si voglia riaprire. Se davvero questa proposta diventasse realtà (tanto più che i soldi ci sono e non toccano le tasche degli ennesi) per Enna potrebbe essere più di un’occasione. Innanzitutto perchè risolverebbe molti problemi legati alla viabilità interna e ai posteggi che sono un numero ridotto in città e molti automobilisti oggi appaiono restii a sfruttare i posteggi fuori città per servirsi poi dei mezzi pubblici. Secondo aspetto di non minore importanza: consentire agli automobilisti di sostare nel centro in un posteggio ad hoc (e di elevata capienza) incentiverebbe la visita nei negozi del centro e gli stessi negozianti non hanno mai nascosto questo desiderio e tale proposta. Infine terzo aspetto, quello economico. Il posteggio interrato sarebbe a pagamento e porterebbe nuovi introiti alle casse del Comune che potrebbe anche reinvestire i guadagni sulla manutenzione stradale in città. Difficile, dunque, immaginare effetti negativi dietro questa proposta che oggi è un’indiscrezione che si spera possa concretizzarsi presto.