Enna. Giornata ricca di avvenimenti quella consumata ieri a Pergusa visto che è stato premiato il giovanissimo Giacomo Pellegrino di Regalbuto, un ragazzo di 8 anni che nella classe 60 baby lo sorso anno ha vinto sei gare su nove, rinunziando alle ultime due. A premiare questo fenomeno del kart siciliano sono stati Marco Ferrari, segretario generale di Aci Sport, Armando Battaglia, delegato regionale di Aci Sport e Daniele Settimo, membro esecutivo di Aci Sport (nella foto). Il ragazzo, che ha come manager Maurizio Capuzzo, in un anno ha fatto un salto di qualità notevole tanto da imporsi nella sua classe con grande facilità e quest’anno farà il salto di categoria dove troverà un altro ragazzino terribile del karting siciliano Raffaele Gulizia, 11 anni di Ramacca che con 356 punti si è aggiudicato il titolo della classe 60. Oltre a questa premiazione la presenza di Piero Longhi, ex rallista di valore nazionale, istruttore della scuola federale di Aci Sport, ha consentito a sette piloti siciliani, tra cui l’ennese Giuseppe Frattalemi di sostenere gli esami per ottenere la licenza superiore sia per il settore rally che per le gare su pista e per le cronoscalate, utilizzando due prototipi per gli esami pratici con Piero Longhi in veste di istruttore ed esaminatore. Mentre si effettuavano queste prove sotto la pioggia, nella sala stampa dell’autodromo si svolgeva una riunione di tutti i rappresentanti siciliani eletti delegati di Aci Sport, facenti parte della Commissione nazionale. I delegati sono stati ricevuti dal presidente dell’Ente Autodromo, Mario Sgro, il quale sta lavorando perché l’autodromo diventi un punto di riferimento dell’attività motoristica siciliana. “Ci stiamo muovendo perché da subito si possono iniziare i lavori per il rifacimento della pista, dei cordoli, in modo da ospitare le gare di motociclismo, e quindi tutti gli impianti in modo da essere pronti a ricevere qualsiasi manifestazione nazionale ed internazionale”.