Il predetto, a seguito di una perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso di vari reperti di interesse storico e archeologico consistenti in quattro vasi di epoca greca, frammenti di ceramiche di probabile origine medioevale, due frammenti laterizi di età romana utilizzati come supporto per le colonne e due spatoline in bronzo.
Tutti i reperti sono stati sottoposti a sequestro e consegnati per la custodia alla Soprintendenza ai beni culturali ed ambientali di Enna.