La gabbia dorata (2 marzo 2017) racconta invece il viaggio di tre adolescenti che partendo dal Guatemala provano a raggiungere gli Stati Uniti per inseguire il sogno di un’altra vita. Gli altri due film in programma sono Forza maggiore e Rona e Nele.
L’altra sezione del programma è, come sempre, dedicata al cinema documentario. Giovedì 1 dicembre si inizia con 1893. L’inchiesta, il film della regista catanese Nella Condorelli, sulla vicenda misconosciuta ma straordinaria dei fasci dei lavoratori siciliani, a detta oramai anche della storiografia ufficiale il più grande movimento di lavoratori europeo di fine Ottocento. A presentarlo ci saranno la stessa regista e Natale Musarra ( Archivio storico anarchici siciliani).
Il 12 gennaio 2017 sarà la volta di Il mercato della mia città, un lavoro di Francesco Di Tommaso sulla “fera do luni” di Catania, un microcosmo che diventa specchio del nostro mondo globalizzato. Lo stesso regista e Alessandro Aiello, che ha collaborato alla realizzazione del film, verranno a presentarcelo.
Davide Gambino, giovane cineasta palermitano già ospite della rassegna nelle scorse edizioni, verrà a portarci Il bar del Cassarà (26 gennaio 2017), che racconta la ricostruzione e la riapertura del bar all’interno del liceo linguistico Ninni Cassarà di Palermo, operata grazie alla caparbietà di un gruppo di giovani ragazzi palermitani di diversa estrazione sociale.
Giovedì 16 febbraio lo storico del cinema Sebastiano Gesù ci presenterà il suo libro Oltre lo sguardo la memoria. Leonardo Sciascia e il cinedocumentario, e sarà l’occasione per potere vedere “Gela antica e nuova” di Giuseppe Ferrara e “ La radiografia della miseria” di Pietro Nelli, due documentari il cui testo è stato scritto dallo scrittore racalmutese.
Ad uno dei quartieri più problematici di Napoli è invece dedicato l’ultimo lavoro di Francesco Di Martino, cineasta di Noto e anch’egli oramai nostro ospite già nelle passate stagioni, Scampia Felix è in programma il 9 marzo 2017.
Altro documentario in programma è Presi per il Pil di Stefano Cavallotto, sul tema della decrescita e infine il 23 marzo 2017 assisteremo alla proiezione di Dall’Arcadia all’utopia. I borghi rurali siciliani del fascismo e della riforma agraria, di Sebastiano Pennisi e Angelo Barberi; un viaggio nella Sicilia più remota e profonda per cercare di capire cosa è stato e cosa è rimasto del progetto di trasformazione delle campagne isolane che aveva al centro la costruzione dei borghi rurali.