Valguarnera. Il Comune non ha ancora rinnovato l’incarico a “Sicilia Emergenza”, per il trasporto dei 7 disabili valguarneresi, scaduto il 30 settembre scorso, ai centri di riabilitazione di Enna e Caltanissetta e la società affidataria del servizio, minaccia che in mancanza di rinnovo, a partire dal 1 dicembre non erogherà più servizi. Si tratta infatti di un atto formale indispensabile per l’attività svolta e per il rimborso delle spese sostenute. Già il 10 ottobre scorso i genitori dei 7 disabili beneficiari del servizio, con lettera scritta, avevano chiesto al sindaco Francesca Draià la prosecuzione dell’incarico a “Sicilia Emergenza” per la durata, come da convenzione, di anni tre, ma il Comune ad oggi non ha dato riscontro alla lettera. Il 23 novembre scorso il responsabile di Sicilia Emergenza Massimo Ottavio, con un’altra lettera inviata pure per conoscenza ai genitori degli assistiti, ha sollecitato il sindaco ad adempiervi il più presto possibile, pena la sospensione del servizio a partire da giovedì 1 dicembre. Da notare che i fondi impegnati precedentemente si sono esauriti con l’ultima fattura di settembre. Sicilia Emergenza, infatti, fu individuata nell’ottobre 2014, dal Comune di Enna, ente capofila del distretto sanitario n. 22 che gli affidò l’incarico nell’ambito dei piani di zona distretto D. 22, azione 7.

“Al fine di non creare disagi agli assistiti – recita la lettera di Sicilia Emergenza – abbiamo continuato ad espletare tale servizio senza interruzione alcuna, ma non avendo a tutt’oggi alcuna nota in merito, chiediamo formale conferma di prosecuzione e incarico del trasporto, facendo presente che tale atto formale è indispensabile per il rimborso delle spese sostenute per l’attività sin’ora svolta, nonché ai fini di copertura assicurativa per i nostri operatori volontari. In mancanza di riscontro saremo costretti a sospendere il servizio a partire da 1 dicembre.” Da notare che “Sicilia Emergenza” è una associazione onlus che opera nel mondo del volontariato con propri mezzi e con proprio personale volontario.

Rino Caltagirone