Pietraperzia. È rientrato a scuola Giuseppe Chiolo. Accolto in classe con abbracci e sorrisi

Pietraperzia. È rientrato a scuola Giuseppe Chiolo. Lui è e la sua famiglia sono arrivati a Pietraperzia nel pomeriggio di domenica. Giuseppe, un bambino molto vivace, sprizza gioia e voglia di vivere e di fare da tutti i pori. Al suo arrivo in classe, la 2ª B di Scuola Primaria del plesso “Giovanni Paolo II” è stato accolto a braccia aperte e con grandi applausi da parte dei suoi maestri e dei suoi compagni. Al suo arrivo a scuola, i maestri hanno fatto partire la registrazione di Rai Replay Rai 1 lo Zecchino D’Oro e hanno assistito all’esibizione di Giuseppe Chiolo e di Luca Morello con la canzone “Cerco un Circo”. La proiezione è avvenuta attraverso lo schermo gigante della Lim, Lavagna Interattiva Multimediale, presente in ogni classe del comprensivo “Vincenzo Guarnaccia”. All’avvio del “filmato” Giuseppe ha intonato in maniera magistrale la canzone introduttiva dello Zecchino D’Oro “Siamo noi” cantata dal coro dell’Antoniano di Bologna. Il piccolo grande artista di Pietraperzia ha continuato a cantare la canzone “Cerco un Circo”.
Al termine dell’esibizione, alla presenza dei suoi maestri e dei suoi compagni di classe, ha risposto volentieri ad una breve intervista. Alla domanda “come ti senti?” lui ha risposto con grande sicurezza e con nonchalance “Bene”.
Cosa mi dici in proposito? È stata una bella esperienza perché a Bologna ho incontrato tanti amici”.
Ti aspettavi di vincere? “No. Non immaginavo che la gente avrebbe risposto in maniera così massiccia. Ringrazio tutti per la fiducia che hanno riposto in me”.
Rifaresti questa esperienza? “Mi piacerebbe rifarla. Allo Zecchino D’Oro, però, se arrivi in finale non puoi partecipare più”.
Sei contento di questa esperienza? “Sicuramente sì. Però sarebbe, per me, meglio se avessi ancora la possibilità di partecipare. Il regolamento non lo consente”.
Ti aspettavi di vincere con il Web? “Si speravo che potessi vincere almeno con la votazione Web. È stata, tuttavia, una bellissima esperienza che consiglio di fare a tutti”.
Giuseppe è abbastanza sveglio e determinato nel “sostenere” l’intervista.
Cosa dici a mamma, papà e alla tua famiglia? “Li ringrazio di vero cuore per avermi sostenuto e per il fatto che mi hanno consentito di fare questa bellissima esperienza. Mia zia Rosetta, la seconda delle tre sorelle Romano, ha fatto stampare tante magliette con su scritto il titolo della canzone e la mia fotografia otre che il mio nome e cognome”. Zia Rosetta abita e lavora a Brescia. Per l’occasione è stata presente negli studi dell’Antoniano di Bologna ad assistere in diretta allo Zecchino D’Oro.
Gaetano Milino