Il sindaco Fabio Venezia stamane, tramite la Prefettura di Enna, ha avanzato la richiesta dell’intervento straordinario dell’Esercito Italiano.
Bloccate tutte le strade, sia urbane che interurbane, linee telefoniche guaste e abitazioni interamente coperte da una fitta coltre di neve.
Nonostante infatti sia attivo sin dalle ore 4 del mattino di ieri 6 gennaio il Piano Comunale Antineve, con 4 mezzi spalaneve in azione e altri 2 della Protezione Civile per cercare di sgomberare le vie del centro abitato e quelle di collegamento con l’esterno, compreso l’accesso agli edifici strategici, presidi sanitari, guardia medica, farmacia, caserma dei carabinieri e scuole, le operazioni di sgombero sono infatti rese vane dalle incessanti precipitazioni e dalle forti raffiche di vento.
Attualmente si sta cercando di liberare le arterie di circolazione principali e le vie di fuga per eventuali emergenze e operazioni di soccorso, attenuare il disagio e limitare i pericoli.
Per le prossime ore e per l’intera giornata di oggi purtroppo, la situazione di emergenza è destinata a perdurare con ulteriori nevicate, gelate e temperature rigide.
“Stiamo mettendo il massimo impegno – spiega il sindaco Fabio Venezia – , ma la situazione è veramente drammatica e difficile da fronteggiare. Abbiamo chiesto l’intervento dell’Esercito e facciamo appello al buon senso di tutti i nostri concittadini. Rimanete a casa e non uscite per nessun motivo. Chiamate la Protezione Civile solo e esclusivamente per casi di grande emergenza e non per futilità allo 0935/650259”.