Accolta la richiesta di intervento straordinario avanzata dal sindaco Fabio Venezia, sabato 7 gennaio scorso, tramite la Prefettura di Enna, proprio per far fronte all’emergenza difficile da gestire e arginare.
I militari giungeranno per fare una ricognizione del centro storico e delle campagne, soccorre anziani, malati e disabili e gli animali delle aziende agricole isolate, che rischiano di morire per assideramento e mancanza di cibo.
Dopo aver fatto il punto della situazione, si procederà alla valutazione e programmazione delle tipologie di intervento e di soccorso da attuare.
Attesi rinforzi per la giornata di domani martedì 10 gennaio.
“La situazione è molto difficile – spiega il primo cittadino – e da soli, purtroppo, non ce la possiamo fare. Stiamo facendo il possibile, ma le richieste di aiuto sono tante e non siamo in grado di fronteggiarle tutte e con i mezzi adeguati”.
Si continua a lavorare ininterrottamente per cercare di fronteggiare l’emergenza viabilità e liberare le zone isolate del centro storico e degli altri quartieri della città ancora sommersi dalla copiosa nevicata dei giorni scorsi.
Oltre mille chiamate di soccorso sono giunte al Centro Operativo della Protezione Civile dove il personale comunale e i volontari, coordinati dal responsabile della funzione di supporto Alessandro Nasca, sono attivi h24 da ben 3 giorni.
Sin dalle prime luci dell’alba di stamane Protezione Civile e Vigili del Fuoco, con l’ausilio di un gatto delle nevi, 6 mezzi spalaneve e 2 spargisale, sono operativi per soccorrere anziani e malati e diverse famiglie rimaste bloccate nelle contrade di campagne.
Numerose operazioni di pronto intervento, con precedenza assoluta, sono state effettuate per consegnare a domicilio medicine e alimenti e garantire i beni di prima necessità agli anziani, ai malati e ai disabili.
Riaperte al transito le due Strade Statali 575 e 120, la Strada Provinciale 34, mentre in queste ore si sta cercando di sgomberare l’ex strada di bonifica Troina – Sparacollo, dove si trovano numerose aziende agricole, il cui bestiame rischia di morire per l’assenza di cibo.
Linee telefoniche mobili in tilt e assenza di acqua in molte zone dell’abitato per le condutture idriche ghiacciate dalle rigide temperature.
“Abbiamo molte difficoltà per la troppa neve – spiega il sindaco Fabio Venezia – e siamo ancora in piena emergenza. Raccomandiamo a tutti i nostri concittadini la massima cautela, anche in considerazione delle nuove nevicate previste per le prossime ore, seppur di lieve entità. Evitate di uscire e di chiamare i soccorsi se non per motivazioni veramente urgenti e gravi”.