A Catenanuova riparte, dopo 4 anni, la rappresentazione della Passione e Morte di Cristo a cura della comunità parrocchiale

Catenanuova. Un avvenimento di forte impatto emotivo che poco a poco rischiava di essere un ricordo lontano, ma che per la Pasqua 2017, ritorna con prepotenza alla ribalta. Si tratta della manifestazione religiosa “la Passione di Gesù”, che la comunità parrocchiale già da qualche giorno sta assemblando attraverso inviti il coinvolgimento ed il patrocinio dell’amministrazione comunale, in questo caso rappresentata dal sindaco Aldo Biondi e dall’assessore alla cultura Rita Papa, delegata da poco tempo e che sta dando nuovo impulso a tante iniziative culturali di Catenanuova. Per diversi anni, la settimana prima della Pasqua, nella domenica delle Palme, la “Passione vivente” è stata una delle manifestazioni più apprezzate e direi più seguite del comprensorio.Non solo fedeli, ma cittadini comuni che partendo dalla piazza del Palazzo di città, nei tradizionali vestiti d’epoca, si avviavano attraverso la via P.Umberto fino al campo sportivo, nella parte alta della cittadina, dove veniva realizzato il sinedrio, dove avveniva, la condanna, la crocifissione di Gesù, da parte dei soldati romani e poi la resurrezione, in un crescendo di luci e musiche del tempo.

Sicuramente sono state pressanti le richieste della gente verso il nuovo parroco don Nicola Ilardo, che da 16 mesi guida la parrocchia di Catenanuova ed è stato un messaggio recepito dalla comunità, che già, da giorno 8 febbario ha dato vita agli incontri, presso il cinema parrocchiale, per le iscrizioni e dopo per affidare i ruoli ai figuranti. Ancora una volta, prevista la presenza di Alessandro Passalacqua, mentre il ruolo di coordinamento è affidato all’esperienza dell’insegnante Antonietta Biondi, già performante la sua bravura in tutte le passate edizioni.

Carmelo Di Marco