Aidone. Delicata e interessante tematica quella trattata dal ginecologo Roberto Licenziato del Consultorio familiare dell’Asp di Enna con sede presso l’Ospedale Chiello di Piazza Armerina, che, presso il Centro di Prima Accoglienza (l’ex hotel Morgantina), gestito dalla Società Cooperativa “Morgantina Servizi e Accoglienza” ha incontrato le ragazze minorenni extracomunitarie ospiti della struttura.

25 giovani, la gran parte nigeriane, tra i 17 e i 18 anni, di cui una in stato di gravidanza, le quali sono state informate sui metodi contraccettivi e sull’importanza della vaccinazione contro il cancro del collo dell’utero. Il ginecologo, assistito nella traduzione inglese e francese dal mediatore culturale Abramo Sylla, ha spiegato con parole molto semplici l’importanza della contraccezione. “Oggi in Italia è possibile effettuare una vaccinazione e prevenire una parte del rischio del cancro – ha spiegato fra l’altro il dr. Licenziato.- Dovete tutelare e prevenire i danni perché la sessualità si può vivere con serenità” invitando le giovani ospiti ad utilizzare i servizi del Consultorio. “Vorrei essere vostro amico- ha detto ancora Licenziato- precisando la massima riservatezza nell’accoglienza e assistenza nei servizi del garantiti dal Consultorio familiare”. L’incontro è stato voluto fortemente dalla cooperativa “Morgantina Servizi e Accoglienza”, presidente Massimo Rinaldi, con il gruppo di operatori sociali, che segue le giovani giunte ad Aidone il 29 dicembre scorso. Le ospiti, che hanno alle spalle storie di violenze sessuali e fisiche, di povertà, presso la struttura che le accoglie, seguono, per tre volte alla settimana, un corso di alfabetizzazione alla lingua italiana. All’incontro era presente l’amministrazione comunale, la quale ha espresso soddisfazione per l’iniziativa, sottolineando come la città Aidone sia significativo esempio di accoglienza e di integrazione.

Angela Rita Palermo