Si è conclusa con grande successo la prima edizione del convegno nazionale “La cultura visuale del XXI secolo” tenutosi all’Università degli Studi di Enna “Kore”, durante il quale si sono succeduti dense relazioni proposte da alcuni dei più importanti professori di cinema e teatro provenienti dagli Atenei di tutta Italia (dalla Cattolica di Milano all’Università di Torino, Padova, Bologna, Parma, dall’Ateneo di Roma Tre a quello della Calabria, e le quattro Università siciliane).

Nomi celebri, quali Vito Zagarrio, Ruggero Eugeni, Roberto De Gaetano, Roberto Tessari, si sono interrogati sul ruolo della dimensione visuale nella società contemporanea, sviluppando un percorso di analisi che, aprendo sui fenomeni più attuali dei videogiochi e della realtà virtuale e aumentata, è andato via via indietro nel tempo rivolgendo l’attenzione ai fenomeni culturali della fine dell’800, del Barocco, del Medioevo, fino a cogliere anticipazioni della condizione attuale nella Grecia antica e perfino nel Paleolitico. Le relazioni, di mezz’ora ciascuna, sono state seguite da un pubblico attento ed eterogeneo composto da più di 200 ascoltatori, diversi dei quali non studenti universitari ma studiosi o appassionati del tema provenienti da tutta la Sicilia – il convegno era infatti aperto a tutti.
Le due giornate di convegno che si sono susseguite segnano il primo di un appuntamento che l’Università degli Studi di Enna “Kore” organizzerà con cadenza annuale, durante il quale si analizzeranno, sempre attraverso il coinvolgimento di studiosi di alta fama, le varie declinazioni della cultura visuale e l’importanza di una diffusione di una competenza audiovisuale e mediale (audiovisual e media literacy) nella società e nell’insegnamento nelle scuole. Le relazioni dei venti studiosi coinvolti confluiranno inoltre in un volume, che verrà pubblicato a fine anno dalla casa editrice Mimesis, specializzata in studi teorici sul cinema, e che sarà curato da Andrea Rabbito, professore associato di Cinema, fotografia e televisione presso il corso di laurea in Lingue e culture moderne della “Kore”. Importante si è dimostrato il ruolo dell’ERSU di Enna, del Sicilia Outlet Village e anche del 64 Rooms, che hanno dato un importante supporto economico per la realizzazione dell’evento, dimostrando come le realtà del luogo pongano particolare attenzione alle attività culturali di alto livello che si svolgono nel territorio ennese.