Nel corso di tale ispezione, svolta unitamente ai tecnici sanitari della locale ASP, sono state riscontrate delle carenze sanitarie e igieniche e la mancanza della DIA sanitaria per l’edificazione di una struttura “precaria” adiacente allo stesso, costruita nel 2013.
Secondo le vigenti normative sanitarie, l’ esercizio necessita la presenza di servizi igienici per gli avventori, al momento del controllo del tutto mancanti.
Di conseguenza, i tecnici della prevenzione dell’Asp hanno sanzionato l’esercente per la non corretta applicazione dei sistemi e delle procedure HACCP ex art. 6 comma 8 della D. Lgs nr. 193 del 2007 con pagamento in misura ridotta pari a euro 2000, con contestuale intimazione a provvedere ad aggiornare la DIA sanitaria entro dieci giorni.
In mancanza dell’aggiornamento della DIA sanitaria, l’esercente sarà costretto ad eliminare la struttura precaria, nonché i tavoli e le sedie poste all’esterno.