Rifiuti Enna. Rinviata assemblea SRR: “a rischio incolumità dei Sindaci”

Rinviata l’assemblea SRR del 24 Marzo 2017. A renderlo noto il presidente della SRR, Armando Glorioso, con la seguente nota:

In considerazione del clima molto teso attorno alla questione della crisi aziendale della società ATO Enna Euno S.p.A, a causa del mancato pagamento dei salari da parecchi mesi a tanti dipendenti, amministrativi e dei servizi provinciali, ho deciso di rinviare l’assemblea della SRR di domani venerdì 24, che doveva trattare dell’avviamento della società di scopo A&T per il servizio di igiene nei pochi Comuni dove non è stato avviato l’iter previsto dalla legge 9 del 2010.
Visto il clima avvelenato dalle accuse che il commissario straordinario Alfano, sostenuto dal Governo regionale, continua a formulare contro noi sindaci, inducendo i lavoratori a ritenere che noi siamo i responsabili di tale sfascio, non me la sento di mettere a rischio l’incolumità dei colleghi o anche dei lavoratori. Non voglio creare problemi neanche alla Questura che non può certo prevenire ogni possibile atto inconsulto.
In questo clima non si può lavorare, non si possono prendere delle decisioni razionali. Comprendo la grave situazione in cui versano le famiglie dei dipendenti che non ricevono lo stipendio da diversi mesi. Esprimo loro, per quanto può servire, la mia solidarietà.
Il cda della SRR ha fatto quanto era possibile e in pochissimo tempo. Eravamo pronti per fare le assunzioni, step by step, ma i sindacati sostenuti dal commissario non ci hanno consentito di porre in essere gli ultimi atti prodromici alle assunzioni. I sindacati pretendevano l’assunzione tout court di tutti i dipendenti, senza discutere prima la copertura finanziaria, per i pagamenti degli stipendi, né i criteri di avviamento sindacali per l’assunzione del personale, né di rivedere qualifiche e retribuzioni, molte sovrastimate rispetto alle reali esigenze.
Da notizie giornalistiche Martedi prossimo la Alfano, nominata ora ” supercommissario”, rinvigorita da eccezionali poteri, ( forse armi laser!) si dovrebbe sostituire al cda della SRR.
Noi siamo ben lieti di cedere la poltrona e la corona di spine, vedremo cosa saprà fare il “super commissario” regionale.
Ma temiamo, invece, che il Governo regionale, l’assessorato, il direttore regionale, e la stessa Alfano, non sappiano cosa fare se non accusare noi sindaci per le colpe dei nostri predecessori.
Riunirò il cda della SRR prima dell’arrivo del SUPERCOMMISSARIO, il cui titolo irradia ilarità, per valutare un eventuale ricorso o dimissioni.
Lo scontro tra noi sindaci e la Regione è la causa della impossibilità di tracciare una linea di sviluppo univoca e chiara. Ma l’ostilità della Regione manifestata attraverso i comportamenti e le azioni poste in essere dal commissario prima solo straordinario ora super, Alfano, non ha consentito una proficua collaborazione. Mi pare che la Sicilia è tutta sfasciata, non è solo il servizio della spazzatura. Di tutto ciò il governo Crocetta non è esente da responsabilità gravi e documentabili. A questo punto dico ai lavoratori di affidarsi al super commissario Alfano e al governo regionale, noi sindaci non abbiamo il potere di dare loro lo stipendio con la bacchetta magica. Non si possono seguire le cure di due medici che si basano su teorie molto diverse. Affidiamoci tutti al governatore Crocetta ! E Dio salvi la Sicilia”.
Nota del Direttore: quanto sopra il punto di vista dell’attuale sindaco Presidente della SRR, quando si parla di incolumità fisica non si può non essere solidali. Ma chi ha voluto tutto questo? la nostra Redazione ha sempre riversato “fiumi di parole” ed abbiamo annunciato già da anni che sarebbe così finita.