Enna. Al via la settimana di scambio di Intercultura, in arrivo ragazzi da tutto il mondo

“È proprio quando credete di sapere qualcosa, che dovete guardarla da un’altra prospettiva”, diceva Robin Williams in L’attimo fuggente. È questa la sfida che hanno colto Iva dalla Croazia, Sekar dall’indonesia, Jessi dalla Thailandia, Cathilin dagli Usa e Marta dalla Polonia, in Italia per un’esperienza di studio grazie all’Associazione Intercultura e a Enna per un progetto settimanale, un vero e proprio ‘scambio nello scambio’ (nella foto a sinistra i ragazzi ospitati l’anno scorso).
Infatti, i 5 ragazzi, che vivono rispettivamente a Carbonia Iglesias, Domodossola, Modena, Pesaro Urbino e Portogruaro dallo scorso settembre e per un intero anno scolastico, saranno a Enna da oggi al 9 aprile, una settimana speciale in cui avranno la possibilità di scoprire una nuova realtà italiana e incontrare altri studenti, Atilla della Turchia e Kristin dell’Islanda, entrambi per un anno a Enna.
La sfida è rivolta anche alle famiglie della zona che hanno deciso di ospitare i ragazzi per la durata della settimana, per far entrare un frammento di mondo in casa propria, ma anche per guardare al proprio contesto geo-culturale d’abitudine con gli occhi di chi ne è totalmente estraneo.
“Certamente è un’occasione di arricchimento culturale reciproco che di rado si ha la fortuna di avere. Intercultura ci è stata di grande sostegno, per cui siamo già pronti per l’arrivo di Marta: io personalmente preparerò dei dolci locali”! – ci spiega la signora Marinella a nome della sua famiglia che, insieme ad altre 4, ha deciso di mettersi in gioco per quest’esperienza.
Il programma della settimana, ideato e organizzato dai volontari di Intercultura sul tema di Sapori, Colori e tradizioni, è ricco di attività e visite alle attrazioni locali, ma coinvolge anche le classi seconde e terze delle scuole Lincoln, Federico II e Napoleone Colajanni di Enna che i ragazzi stranieri frequenteranno la mattina. Insomma, una settimana impegnativa per tutti – ragazzi, volontari e famiglie- all’insegna della scoperta, del divertimento e della comprensione reciproca. Uno ‘scambio nello scambio’ che si pone come obiettivo il far conoscere ai ragazzi ospitati una nuova località e le sue bellezze, ma anche Intercultura sul territorio.
Iva, Sekar, Jessi, Cathilin, Marta, Atilla e Kristin sono solo 7 dei circa 800 studenti che arrivano ogni anno per trascorrere un anno scolastico in Italia, nello spirito della crescita personale e dell’educazione alla mondialità, temi che Intercultura promuove dal 1955 attraverso scambi scolastici sia all’estero che in Italia, cercando di ribaltare gli stereotipi culturali, anche del nostro stesso Paese.
Per quanto sia comune, oggi, definirsi capaci di “mettersi nei panni degli altri”, è difficile trovare un’associazione che incarni questo concetto bene quanto Intercultura e che sia altrettanto presente in maniera capillare sull’intero territorio nazionale, grazie all’attività di oltre quattromila volontari. Il Centro locale Enna è uno dei 155 Centri di Intercultura che promuovono localmente i programmi di studio all’estero verso 60 Paesi esteri e di ospitalità, da 65 nazioni diverse.
L’essenza dei progetti è un preciso progetto educativo che pone come centrale la scoperta e la comprensione di culture diverse, proprio immergendosi completamente in esse, sia per gli studenti che partono per l’estero, sia per le famiglie che ospitano e vivono quindi, al rovescio, la stessa esperienza.
Un percorso che, come dicono i volontari di Intercultura, non è sempre facile ma che sarà unico e al termine del quale sembrerà non solo di aver acquisito un nuovo elemento nella propria famiglia, ma anche di essere un po’ di più cittadini del mondo.
Per avere più informazioni su Intercultura o sulle attività del Centro Locale Enna in occasione di questa settimana di scambio potete consultare il sito www.intercultura.it oppure contattare Gabriella Di Dio Lavore al 368216558.