Pietraperzia. Festa per 50 anni di Lu Signuri di Li Fasci a Seggiano di Pioltello

Pietraperzia. Il sindaco di Pietraperzia Antonio Calogero Bevilacqua con sua moglie a Seggiano di Pioltello per le celebrazioni del 50° anniversario di Lu Signuri di Li Fasci di Seggiano Pioltello. A fare gli onori di casa, il sindaco della cittadina lombarda Ivonne Cosciotti. Tra i presenti alle celebrazioni, anche don Giuseppe Rabita, ex parroco della matrice di Pietraperzia, e Giuseppe Maddalena, Governatore della confraternita Maria Santissima del Soccorso di Pietraperzia. C’era pure il pietrino Filippo Marotta – ex presidente della “Comunità pietrina Lu Signuri di di Fasci” di Pioltello Seggiano.

Tra le manifestazioni, anche la visita alla casa di Giovanni XXIII a Sotto il Monte, in provincia di Bergamo. I visitatori sono stati colpiti, tra l’altro, da due quadri realizzati all’uncinetto. Uno porta la data del 1996, le iniziali S. A. e la scritta Pietraperzia. Le due opere erano appese alle pareti insieme a numerose altre e ai due lati di un dipinto che ritrae Giovanni XXIII. Durante la festa, una messa è stata celebrata da padre Giuseppe Rabita e dal parroco di Seggiano di Pioltello don Andrea Andrei nel santuario Beata Vergine Assunta di Seggiano di Pioltello. Il tempio era stracolmo di pietrini e di altri fedeli. Dopo la messa, tutti in una sala per visitare la mostra del 50° di Lu Signuri di Li Fasci. C’erano articoli della prima edizione del 1967 di Lu Signuri di Li Fasci di Pioltello Seggiano. Targhe sono state consegnate dalla associazione ai due sindaci Ivonne Cosciotti e Antonio Calogero Bevilacqua. Un’altra targa è stata consegnata a Giuseppe Maddalena perché la collochi nella chiesa del Carmine di Pietraperzia. Nella targa consegnata a Giuseppe Maddalena sono scritti i nomi dei 23 padri fondatori di Lu Signuri di Li Fasci di Seggiano di Pioltello. Al santuario di Seggiano di Pioltello è stato invece donato un quadro che ritrae la Madonna della Cava, Patrona dei Pietrini (Li Pirzisi).

Gaetano Milino