Ferrovia Palermo-Catania, al via la gara per il tratto Bicocca-Catenanuova

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea e sul sito di Rfi il bando di gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione lavori del lotto Bicocca – Catenanuova, parte della linea Palermo – Catania. L’importo a base d’asta e’ di 220 milioni di euro. E’ quanto si legge in una nota di Rfi, che sottolinea come “prosegue la cura del ferro in Sicilia”. La conclusione della gara, che sara’ gestita da Rete Ferroviaria Italiana con le norme indicate nel nuovo “Codice degli Appalti e delle Concessioni”, e’ prevista entro la fine dell’anno. L’intervento prevede la costruzione di una linea a doppio binario tra Bicocca e Catenanuova, con elevate prestazioni di velocita’ e riduzione dei tempi di viaggio; il completamento dei lavori e’ previsto nel 2022, con l’attivazione di un primo binario nel 2020.
L’approvazione del progetto definitivo, con ordinanza firmata dal Commissario di Governo, Maurizio Gentile, amministratore delegato e direttore generale di Rete Ferroviaria Italiana, ha dato il via libera alla messa a gara del raddoppio e velocizzazione, parte in affiancamento alla linea attuale e parte in variante, del lotto Bicocca – Catenanuova (circa 37 km). Il progetto del tracciato prevede una velocita’ massima commerciale fino a 200 km/h.
“La pubblicazione del bando di gara per la linea Bicocca – Catenanuova – ha sottolineato Maurizio Gentile – e’ una ulteriore tappa del potenziamento dei collegamenti su ferro fra Palermo, Catania e Messina. A breve attiveremo il tratto di linea Catania Centrale – Catania Ognina, un’ulteriore dimostrazione del fatto che la cura del ferro promossa dal ministro Delrio prosegue concretamente. Conclusi tutti gli interventi previsti, saranno sviluppate relazioni efficienti con i principali terminal del trasporto aereo, marittimo e con i nodi di interscambio gomma/ferro, con benefici per i tempi di viaggio fra le principali citta’ siciliane”.
I lavori riguardano la nuova sede ferroviaria, l’armamento, gli impianti di segnalamento e telecomunicazione, le sottostazioni elettriche, il rinnovo della stazione di Bicocca e la realizzazione della nuova stazione di Motta Sant’Anastasia. Inoltre, saranno realizzate anche tutte le opere civili, stradali e idrauliche e relativi impianti tecnologici, oltre agli interventi di mitigazione ambientale.
Con un investimento economico complessivo di circa 8 miliardi di euro, il nuovo collegamento veloce Palermo – Catania – Messina rientra tra le opere inserite nella legge “Sblocca Italia”, percorso di accelerazione e semplificazione per la realizzazione di infrastrutture strategiche e urgenti per il nostro Paese, ed e’ inserito nel Corridoio europeo TEN-T Scandinavia-Mediterraneo, che collega il Nord Europa con Germania e Sud Italia, passando per la Galleria di Base del Brennero, attualmente in costruzione, e l’intero asse italiano Nord-Sud a maggior traffico.