Altra notevole e non trascurabile disattenzione è il mancato riscontro-assunzione in merito all’assegnazione di nuovo personale medico ed infermieristico a Unità di Terapia Intensiva Coronarica che di recente ha aumentato la propria performance cardiologica multidisciplinare finalizzata ad offrire nuovi servizi ai pazienti, il tutto sempre con meno personale medico e infermieristico. Non sono state nemmeno corrisposte da parte dell’ufficio personale le indennità accessorie nelle ore diurne 8-14, quando gli stessi Medici Cardiologi accompagnano i pazienti in emergenza presso altre strutture. L’Unità Coronarica non è il solo reparto ad essere in sofferenza di personale, al Pronto Soccorso i Medici gli Infermieri e gli Ausiliari “stanno facendo letteralmente il botto”’ perché durante l’arco delle 24 affrontano una mole di lavoro insostenibile. La Radiologia dell’ Umberto I e Chiello di Piazza Armerina, dove il primario dott. Alberghina supplisce ad una carenza ormai cronica di personale medico e di comparto a causa di una dotazione organica non rispondente a tutte le metodologie radiologiche multidisciplinari presenti in reparto tac, risonanza magnetica, ecografia, mammografia, screening oncologico della mammella, medicina nucleare, radiologia tradizionale .
Cosa dire dei reparti di alta specializzazione quali medicina, malattie infettive, rianimazione, unità di terapia intensiva. C’è una sofferenza cronica di personale sanitario medico e di comparto infermieristico e ausiliario .
Per Adamo e Faraci l’Azienda dovrebbe fornire l’elenco e i compensi dei componenti del “gruppo alpi” con allegate tutte le documentazioni più volte richiesta dall’Uil e mai pubblicate.