Enna. Al via “EcoEnnaServizi S.r.l” con la nomina dell’amministratore unico

L’avvio della società in house “EcoEnnaServizi S.r.l” è davvero ad un passo. Oggi pomeriggio verrà messa nero su bianco la firma di nomina all’amministratore unico della società che gestirà la raccolta dei rifiuti nel capoluogo e la scelta è ricaduta su Santo Castagna, 47 anni ed esperto in materia di rifiuti avendo già ricoperto incarichi in questo settore in alcuni comuni della provincia di Palermo già dal 2005.
Al bando del Comune di Enna si erano candidati otto professionisti prima di far ricadere la scelta su Castagna.
La firma di oggi significa che la società interamente comunale può adesso essere operativa e l’inizio della sua opera di gestione e raccolta dei rifiuti in città è all’orizzonte.
Il sindaco di Enna, attendendo la firma sulla nomina, vede vicino il suo obiettivo di far uscire il capoluogo dalla gestione dell’Ato “EnnaEuno”: «Siamo finalmente alle fasi conclusive di un lungo e difficile percorso che è quello di superare la stagione di “EnnaEuno” e di tutti i disastri che ha prodotto» ricorda Maurizio Dipietro, disastri di cui, dice preoccupato, «pagheremo le conseguenze in futuro perchè quel carrozzone ha prodotto 150 milioni di euro di debiti su cui c’è il fondato rischio che vengano ripartiti verso i singoli Comuni e dunque sui cittadini».
Dipietro aggiunge poi che in linea con il programma elettorale «ho lavorato assiduamente per trovare una soluzione ed uscire dall’Ato e questa della società interamente partecipata dal Comune è la soluzione, anche dal punto di vista economico, più vantaggiosa come dimostrano le comparazioni fatte all’atto dell’approvazione del Piano di intervento».
Si è dunque all’ultimo atto di una vicenda che dovrebbe consentire alla città di chiudere una pagina nera nella gestione rifiuti.
Ad attendere con fiducia e ansia la firma dell’amministratore unico e l’avvio della nuova società ci sono gli operatori ecologici che vedono in questa soluzione la fine dei loro problemi. La nuova società dovrebbe a questo punto essere operativa entro un mese e mezzo, il tempo delle ultime pratiche burocratiche che dovranno rendere indipendente la nuova società ed in questo sarà decisivo l’apporto dell’amministratore unico.