Rifiuti. Assoconsumatori: personale svolge attività in situazione di illegittimità

Ancora un articolo sui rifiuti apparso sulla stampa e sul passaggio del personale dall’ATO EnnaEuno alla SRR e quindi all’ARO dei vari comuni, ed ancora una volta non si comprende su quale base giuridica questo passaggio possa avvenire. Bisogna premettere che la sentenza 326/16 del Tribunale di Enna ha dichiarato inammissibile il passaggio del personale dell’ex Sicilia-Ambiente all’ATO EnnaEuno, sentenza, anche se appellata, attualmente vigente, quindi, il personale svolge attività in situazione di illegittimità nello stile che ha sempre caratterizzato la vita amministrativa nella gestione dei rifiuti. Il personale attualmente dovrebbe essere alle dipendenze della precedente società Sicilia-Ambiente in liquidazione. Fatta questa considerazione non si comprende come possa il personale passare dall’ATO alla SRR, nessuno nonostante i proclami fumosi ha mai spiegato i fondamenti giuridici rimandando alla legge 9/10 che all’art. 19 c.7 parla della possibilità di passaggio alle SRR del personale assunto sulla base di assunzioni a seguito di concorsi ad evidenza pubblica entro il 31.12.2009, cioè nessuno. Vedremo chi si assumerà questo compito di garantire le clientele politiche in assenza di una norma giuridica. L’associazione che ha sempre affermato che sui rifiuti vi è stata una gestione allegra ed illegittima continuerà a difendere i cittadini dalla cattiva gestione che comporta fra l’altro costi sempre più elevati ed inefficiente servizio. La politica non può arrogarsi il diritto di fare le sue clientele e poi chiedere ai cittadini di pagarne il costo. Ma forse questo sistema è attuato dalla politica per tenere la moltitudine dei dipendenti senza stipendio per dieci mesi e per renderli vittime dell’illegittimità, disponibili, forse, sulla base di false promesse nelle varie competizioni elettorali, anche perché quando un lavoratore ha un futuro garantito può essere libero anche di scegliere, mentre così è sempre eternamente legato al sistema che nell’illegittimità gli ha procurato una sia pur provvisoria sistemazione, tutto questo sistema come possiamo definirlo?

Pippo Bruno delegato provinciale Assoconsumatori – Asso-Consum