La sagra “vastedda cu sammucu” di Troina tra eventi progetto regionale “Territori del vino e del gusto. In viaggio alla scoperta del Genius Loci”

Troina. La sagra della “vastedda cu sammucu” e dei prodotti tipici locali è stata inserita dall’Assessorato Regionale al Turismo nel progetto “Territori del vino e del gusto. In viaggio alla scoperta del Genius Loci”, approvato dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact), nato con l’obiettivo di realizzare una strategia di marketing e di valorizzazione turistica e culturale delle eccellenze dell’Isola.
La manifestazione giunta alla sua XXIª edizione, che si svolgerà a Troina in piazza e via Conte Ruggero sabato 10 e domenica 11 giugno prossimo, farà infatti parte del cartellone unico dei 34 eventi enogastromici più importanti di tutta la Sicilia che, da aprile fino a ottobre, con sagre e appuntamenti legati alla terra, al buon cibo e al vino, ma anche alle tradizioni storiche e culturali, animeranno la stagione estiva e l’offerta turistica.
Quest’anno infatti, la prima capitale normanna della Sicilia rinnova il consueto appuntamento con il gusto, l’arte, la storia e le tradizioni con un weekend denso di eventi e offerte, tra cui spicca la mostra d’arte “Rubens e la pittura della Controriforma” che, alla Torre Capitania di via Conte Ruggero, dal 24 maggio al 31 luglio, espone la “Madonna con bambino” e “Lot con la famiglia in fuga da Sodoma” di Pieter Paul Rubens, “Santa Caterina d’Alessandria” e “Sant’Agata Vergine e Martire” di Scipione Pulzone, “Mercurio e il boscaiolo disonesto” di Salvator Rosa, “San Francesco in estasi” di Gerrit Van Honthorst, “San Giovanni Battista” di Luca Giordano, “San Paolo in visita in carcere a Sant’Agata” di Pietro Novelli, “Gloria dei martiri” e “Gloria delle vergini” di Fra Semplice da Verona, oltre al “Ritratto di Paolo III col camauro” di Tiziano Vecellio.
Un prestigioso riconoscimento dunque per la gustosa focaccia farcita di tuma e salame e cosparsa di profumati fiori di sambuco, prodotto principe della tavola e della tradizione della cucina troinese, esportata anche all’estero e già presidio Slow Food, per il cui riconoscimento del marchio Igp l’amministrazione comunale ha già avviato l’iter.
“Gli eventi legati alla tradizione gastronomica troinese – spiega il sindaco Fabio Venezia – , negli ultimi anni hanno varcato i confini locali e l’inserimento della nostra sagra nel più importante circuito gastronomico regionale ne è la conferma. Stiamo lavorando adesso per il riconoscimento della qualità dei nostri prodotti gastronomici per dare impulso anche alla produzione, oltre che alla commercializzazione delle tipicità”. L’inserimento della sagra da parte dell’Assessorato Regionale al Turismo nel progetto, oltre a un contributo di 10 mila euro che saranno utilizzati dal Comune per l’organizzazione e lo svolgimento della kermesse, prevede inoltre, d’intesa con Slow Food Sicilia, la realizzazione di “laboratori del gusto” che coinvolgeranno le aziende locali.