I primi giorni da sub commissario del Pd ennese Salvatore Nicosia lo portano a dichiarare: «Dobbiamo costruire un partito che anziché litigare sui problemi interni, si occupi dei bisogni di un territorio, ho girato la provincia e visto la viabilità e i problemi occupazionali e il gruppo dirigente ha tanti temi da far valere». Salvatore Nicosia sembra determinato più che mai a lasciare un segnale. Ha già “assaggiato” i luoghi di incontro della politica ennese e conosciuto alcuni consiglieri comunali in modo informale perchè ufficialmente lo farà a breve e lo ha anticipato al capogruppo Salvatore Cappa.
Continua a d affermare Nicosia: «Voglio osservare da vicino la realtà provinciale del partito e a brevissimo convocherò una riunione dei gruppi dirigenti e degli amministratori per fare il punto sullo stato di salute del partito, per avvicinare le realtà più distanti ma anche per tranquillizzare tutti sul fatto che io non voglio dimorare qui ma voglio dare una mano e chiedo la stessa cosa, poi sostiene che «dove c’è la ragionevolezza i temi politici si affrontano e discutono per dare risposte alle comunità che si amministrano.
Nicosia entra poi nel merito di una possibile sfiducia al sindaco di Enna su cui sta lavorando una parte del Pd: «Incontrerò il gruppo per avere maggiori elementi, c’è però da registrare il tentativo del sindaco di aprire una stagione nuova palesato con l’interruzione della precedente esperienza; questo sarebbe un modo per il Pd di dare una mano alla città e per capire se ci sono le condizioni per un’inversione di rotta su ciò che non va bene. Personalmente non vedo i motivi per scatenare la sfiducia. Perchè consegnare la città per un anno ad un commissario».
Sul commissariamento del Pd dice che «si è ritenuto di continuarlo, è stato fatto per dare una mano al partito e portarlo al congresso al più presto, non è una fase nuova ma che continua. Il commissariamento non finisce per lasciare il partito dove è stato trovato, non faccio riferimento a persone ma alla situazione in generale perchè si vuole un partito aperto, trasparente ed inclusivo, immaginiamo il partito così o niente» conclude Nicosia con un messaggio chiaro.
Ma, intanto, c’è già chi fa sapere dall’altra sponda del PD di non essere interessati ad incontrare il sub Commissario.