Dipietro ha manifestato una «moderata soddisfazione» per l’esito finale che «è stato un compromesso tra quello presentato dalla mia amministrazione e quello della maggioranza consiliare che in larga parte ha apprezzato e votato il bilancio da noi presentato». Dipietro ha però aggiunto che «mi lascia perplessità qualche scelta e in particolare il modo di sottrarre somme alla lotta al randagismo e allo sviluppo del territorio attraverso iniziative culturali ed analoghe. Sono tuttavia contento che l’impianto complessivo del bilancio abbia tenuto e che questo consenta all’amministrazione di realizzare il programma nei tempi previsti».
Nello specifico il consiglio comunale ha approvato (a maggioranza e con l’astensione del M5S) 75 mila euro per le attività produttive (su proposta del consigliere Comito), 80 mila € per riqualificare piazza Duomo (proposta di Cuci) dove saranno ripristinati anche gli antichi corpi illuminanti (45 mila €), proposta inserita nel maxi emendamento del Pd che comprendo, tra le altre cose, anche manutenzioni varie delle strade, il ripristino della Monte Cantina, la pulizia degli abbeveratoi (10 mila), 30 mila € per il chiostro della chiesa dello Spirito Santo e fondi per progettare il muro crollato in via della Resistenza. Approvati 10 mila € per le borse di studio agli universitari su proposta del consigliere Bruno, 67 mila per l’acquisto di colonnine, telecamere di controllo e distributori di ticket per i posteggi nelle zone blu (Scillia); 10 mila € per il Centro anziani dell’Amicizia (Gloria); 6 mila e 500 euro sono stati destinati a sostegno del coro cittadino che a luglio sarà in Vaticano per cantare alla presenza del Papa (proposta di Bruno). Bocciato invece l’emendamento del M5S di 750 mila euro, nei tre anni 2017/2019, per l’esproprio e l’acquisto di terreni ad Enna bassa per realizzare il parco urbano, un no che ha fatto andare su tutte le furie Solfato secondo cui il consiglio «ha messo una pietra tombale sul Parco urbano».