Nell’oggetto, i consiglieri Bruno, Fussone e Campanile, anticipano la “richiesta chiarimenti circa la condanna di risarcimento di Euro 10.526.205,61 + 8.000,00 di spese processuali, a carico del Comune di Enna, a causa del diniego dell’autorizzazione per la realizzazione di un impianto fotovoltaico su terra, nel territorio comunale di Enna”.
I sottoscritti consiglieri comunali, premesso che con sentenza 1333 del 08.06.2017, il TAR Sicilia, Sez. di Catania, ha condannato il Comune di Enna al pagamento di € 10.526.205,61 + 8.000,00 di spese processuali; che l’esecuzione della succitata sentenza, con ogni probabilità, potrebbe portare il nostro Comune al dissesto finanziario, nuocendo gravemente agli equilibri finanziari dell’Ente; considerato che il clamore suscitato in città dagli annunci di stampa, preoccupa non poco gli operatori economici e la cittadinanza tutta in quanto l’enorme mole del debito in questione e l’eventuale dissesto si ripercuoterebbe sull’intera città gravando di conseguenza sulle tasche di ciascun cittadino ennese; interrogano il sig. Sindaco in merito alla questione in oggetto e chiedono:
– se ha già avuto modo di verificare la veridicità degli inadempimenti, ovvero degli adempimenti burocratici contestati dal ricorso e riportati in sentenza;
– se ha provveduto ad accertare eventuali responsabilità dell’apparato burocratico;
– se, e come, intenderà procedere in difesa dell’Ente, per evitare che abbia corso tale dannosa e sfavorevole condanna.