La richiesta di togliere le fioriere per fare spazio ai posteggi però non è stata apprezzata da tutti e lo ha detto il consigliere comunale Paolo Gargaglione la scorsa settimana durante il consiglio comunale quando riferì di essere stato contattato dal neo costituito comitato del quartiere “San Tommaso” e «a fronte dei sette commercianti che volevano consegnare le licenze mi hanno chiamato altre ottanta persone che non la pensavano come gli altri» aggiungendo poi «mi auguro che togliamo le piante ma che non mettano le loro stesse macchine perchè se le togliamo e poi il posto serve per il commesso o il proprietario del negozio io preferisco la pianta». Un concetto, questo, ripreso più volte anche da alcuni degli stessi commercianti e che dovrà servire per il futuro nella consapevolezza che questa modifica da sola non servirà a risolvere la crisi commerciale e ma servirà molto di più sia dal settore pubblico così come dal privato che dovrà investire su sé stesso prendendo, magari, spunto da quanto accade in altre zone cittadine.
In virtù di questa richiesta è stato quindi deciso di togliere le fioriere istituendo l’area di sosta libera nel tratto compreso tra il civico 256 e l’intersezione con piazza Bovio all’interno della quale permane il divieto di sosta tranne per i posti riservati al carico/scarico merci.
E sempre in tema di viabilità è stato deliberata l’istituzione dell’isola pedonale, tra “Balata” e piazza Coppola, tutti i week-end estivi dalle ore 19 alle 22. Già lo scorso fine settimana è stata sperimentata richiamando un buon numero di pedoni.