L’Enna Calcio farà ufficialmente richiesta di ripescaggio in Promozione. Lo annuncia Luigi Stompo che insieme ad Enzo Grippaudo è a capo della società gialloverde. «Quando la federazione aprirà i termini per presentare la domanda di ripescaggio noi faremo la nostra parte» assicura Luigi Stompo.
Le possibilità che la richiesta venga accolta sono davvero alte in virtù di tutta una serie di circostanze, dai tanti anni che la società gialloverde non ne usufruisce passando al blasone sportivo fino all’attuale progetto societario che sta convincendo anche i vertici della Figc. E proprio di società parla anche Stompo: «Quello di strutturare la società è un altro obiettivo e quanto fatto fino ad ora lo dimostra. Siamo già in contatto con altre persone che possono integrarsi nello staff». In tal senso delle novità potrebbero arrivare presto.
Ma la dirigenza lavora anche allo staff tecnico partendo da un punto fisso che sono i tecnici: «Possiamo dire che il tecnico della prima squadra Gianfilippo Di Matteo è riconfermato così come quelli delle giovanili Ricerca e Anicito, stiamo poi lavorando su un riassetto degli allievi». Stompo si sofferma su Di Matteo in particolare dicendo che «in questi anni è stato il nostro punto di forza, siamo contenti del lavoro che ha fatto in questi anni meritandosi così la riconferma». Adesso però bisognerà lavorare sull’organico a maggior ragione se l’Enna militerà in Promozione.
«Stiamo cercando di costruire la squadra in questa prospettiva ed il nostro direttore sportivo Liborio Severino è al lavoro in tal senso e di questo lo ringrazio» dice Stompo che riconferma pure «tutto il gruppo dello scorso anno» ed anticipa che «stiamo lavorando su un progetto che guarda ai ragazzi della provincia e se ci sarà l’occasione giusta anche a qualche calciatori di fuori ma che dovrà integrarsi con la nostra filosofia societaria». Sulle ambizioni sportive Stompo conclude dicendo che «innanzitutto l’obiettivo è quello di mantenere la Promozione se ci sarà concessa, il nostro è comunque un progetto pluriennale e guardiamo a lunga scadenza».