Festa del calcio ennese, tanti i premiati

Enna. Il mondo del calcio ennese si è riunito nella sala Cerere di palazzo Chiaramonte per fare un bilancio della stagione calcistica appena conclusa e possibilmente programmare il futuro, tanto pubblico e tanti premiati che molto hanno collaborato a fare crescere questo calcio, che soffre in maniera notevole la crisi economica ma anche la mediocrità degli impianti sportivi presenti nel territorio, i campi efficienti si possono contare sulle dite di una mano, il resto è tutto da rivedere, da riprogrammare con l’intervento delle amministrazioni comunali. Annunciato anche negli interventi dal delegato del Coni, Angelo Sberna, che farà una riunione martedì, dal presidente regionale della Federcalcio Santino Lo Presti e dal questore Antonio Romeo la necessità di avere negli impianti e negli avvenimenti sportivi i defibrillatori, necessari per evitare pericolosi infortuni. Tutti gli interventi da Paolo Rosso, a Santino Lo Presti, al questore Romeo, a Paolo Di Venti, ad Angelo Sberna hanno sostenuto la necessità di un calcio corretto, gioioso, sociale in impianti che devono essere efficienti e sicuri. Paolo Rosso ha fatto una breve sintesi di quella che è stata l’attività della stagione, soffermandosi sulla necessità che il fenomeno coinvolga altri comuni. E’ stata la stessa tesi di Santino Lo Presti, che ha voluto anche comunicare che il comitato provinciale della Federcalcio rimarrà, che l’Enna ha buone speranze per essere ripescata in promozione, che sarebbe opportuno che altri comuni riprendessero l’attività calcistica. In effetti comuni come Assoro, Calascibetta, Centuripe , Gagliano, Nissoria , Pietraperzia , Villarosa sono in grado di presentare delle squadre nell’attività giovanile o in terza categoria. Tantissimi i premiati che hanno collaborato alla crescita di questo sport, da Rossana Mingrino a Franco Barresi, Francesco Castiglione, Giacomo Leanza, al massaggiatore Luigi Muratore, ai medici delle rappresentative Antonio Di Stefano e Maria Pina Mirasola, ai tecnici Angelo Salerno e Giovanni Occipinti, Antonio Stanzù e Domenico Oglialoro, alle società S.Anna Enna e New Vision Nicosia, all’Enna Calco, alla Leonfortese, all’Ennese, alla Gear Piazza Armerina, ai sindaci di Leonforte, Enna, Catenanuova e Troina, alla piccola calciatrice Giorgia Parlascino, alle società che hanno vinto i campionati provinciali allievi e giovanissimi di calcio a 5 e a 11, che hanno vinto la Coppa disciplina. Ma le premiazioni più applaudite e toccanti sono andate a Giuseppe Pagana, allenatore e al Troina per avere conquistato la serie D, ad Antonello Laneri, oggi direttore sportivo del Siracusa, in passato giocatore del Licata in serie B con Zeman.