Festa grande per i ragazzini del Grest del duomo che sono stati ospiti dell’Enna Calcio allo stadio “Gaeta” teatro di una partita amichevole contro i giovani del Progetto “360”. Per tutti loro è stato un momento di forte condivisione non solo sportiva ma anche sociale e solidale. L’appuntamento rientra nel programma degli eventi del Grest ma per l’occasione i ragazzi hanno avuto la possibilità di conoscere Nhaima, una giovane di 10 anni del Guinea-Bissau giunta ad Enna per un controllo ad una protesi alla gamba (chel’azienda Roga si è detta disponibile a controllare) realizzata grazie all’intervento degli “Amici delle missioni”, associazione di Acireale guidata da Matteo Rizzo che ha scoperto la storia della giovane prendendosene cura. A invitare Nhaima, la sua famiglia e l’associazione acese all’appuntamento di ieri mattina è stato Mauro Todaro con il suo “Gogòl”. L’accoglienza per la giovane è stata un tripudio ed è stata abbracciata da centinaia di giovani che partecipano al Grest.
«Abbiamo vissuto una giornata che dice i valori che portiamo avanti da un anno insieme al “360” e all’Enna» dice don Giuseppe Rugolo: «Da questa giornata abbiamo imparato tanto, dallo stare insieme alla condivisione di emozioni».
Al coro si sono aggiunti anche i dirigenti dell’Enna, Luigi Stompo e Fabio Montesano: «Questo è il nostro sogno, portare tanti bambini allo stadio. Abbiamo visto sorridere e giocare tanti bambini e questo è il massimo della ricompensa per i sacrifici fatti. Un grazie lo rivolgiamo a padre Rugolo per l’attenzione che presta ai bambini e per il percorso educativo che gli trasmette».