Ad Enna è permesso posteggiare il proprio mezzo in pieno centro di strada

Enna. Una città è resa migliore se maggiore è il rispetto che i cittadini hanno di essa e poco importa se essi siano residenti o meno di quella città. Questo concetto, purtroppo, non sempre è chiaro ed allora capita, in una mattina di caldo torrido, di vedere chi ritiene giusto posteggiare il proprio mezzo in pieno centro di strada con la scusa di dover scaricare la merce in un negozio. Un vero e proprio gesto di pessima sensibilità e un’assoluta mancanza di rispetto giustificato, se così si può dire, con un semplice “dovevo scaricare della merce”.

Tutto ciò è accaduto lunedì nell’incrocio tra via Roma e via Chiaramonte, a pochi passi dal Palazzo della Provincia, dove un uomo (non di Enna) addetto alla consegna di merce per un negozio ha fermato il proprio mezzo proprio al centro della strada impedendo totalmente il passaggio a chi da via Chiaramonte doveva andare verso la zona Duomo e creando non pochi disagi a chi sopraggiungeva da via Roma.
A chi gli ha fatto notare l’inopportunità ma anche la gravità (basti pensare se fosse sopraggiunto un mezzo di soccorso in quei tre/quattro minuti) della sua azione, il camionista gli ha semplicemente risposto che si è trattato di “appena” tre minuti utili a fare delle consegne; per lui impossibile anche posteggiare nella vicina piazza Garibaldi – è stata un’altra giustificazione – perchè poi il suo tour doveva proseguire verso la zona duomo. Insomma le esigenze personali e le proprie comodità innanzitutto. Un’autogiustificazione che la dice lunga sul grado di “anarchia stradale” quando si ha qualche minuto di libertà; uno scarso senso civico che si ha a prescindere se si è o meno residenti in città.
Questo fatto accende i riflettori sulle disposizioni ed orari di carico e scarico merce in città, un regolamento che c’è, ma non viene quasi mai rispettato fino ad arrivare al fai da te che genera disagi.