Valguarnera: la villa comunale nuova sarà intitolata al generale Tomaso Lomonaco

Valguarnera. La città si appresta ad onorare nel migliore dei modi uno dei figli più illustri, il generale Tomaso Lomonaco, nativo di Valguarnera e padre della medicina aerospaziale italiana. La cerimonia avrà luogo nel pomeriggio di sabato 5 agosto, con lo scoprimento di una targa presso la villa comunale nuova e l’intitolazione della stessa al celebre concittadino. Un’altra targa sarà apposta anche davanti l’abitazione natia in via Treves. Questo il programma completo della giornata stilato dall’amministrazione comunale guidata da Francesca Draià. Ore 18 in piazza della Repubblica accoglienza dei rappresentanti dell’Aeronautica Militare da parte del sindaco; per l’aeronautica sarà presente il Gen. Isp. Enrico Tomao, capo del corpo sanitario AM, il col. Federico Fedele comandante del 41^ stormo, il ten. col. Paola Verde (reparto di medicina aerospaziale) e i familiari del generale Lomonaco. Ore 18,30 seguirà una conferenza presso il Circolo Unione dal titolo “un medico tra gli aviatori” a cura del ten. col. Paola Verde. A seguire i saluti e l’intervento del sindaco Draià, del generale Tomao e del comandante Federico Fedele. Ore 19,45 corteo per le vie cittadine mentre alle 20,15 lo scoprimento della targa presso la Villa Nuova che dal quel momento prenderà il nome di Villa Tomaso Lomonaco. Chi è il Generale Lomonaco. In molti a Valguarnera non lo conoscono ma è nella sua città natia che ha passato gli anni della fanciullezza. Il padre Alfonso possedeva una merceria che si affacciava in piazza Lanza, era fratello del parroco della Matrice e, al tempo dei Fasci Siciliani, esercitò la carica di consigliere comunale. Una famiglia insomma della piccola borghesia ben inserita in paese. E’ imparentato con le famiglie Monaco e Barnabà. A Roma, presso l’aeronautica militare, il capolavoro della sua carriera ove diventa uno dei maggiori e più apprezzati rappresentanti della medicina aerospaziale italiana. Nel giugno 2011 in una cerimonia svoltasi a Pratica di Mare l’Aeronautica Militare Italiana gli intitola assieme ad Aristide Scano, un polo didattico nel nuovo complesso del reparto e venendo ricordati quali nobili figure di riferimento della medicina aerospaziale con questa motivazione: “con la loro professionalità e genialità hanno contribuito allo sviluppo e alla crescita della medicina aeronautica, conferendo lustro e prestigio non solo al reparto medicina aeronautica spaziale ma all’Aeronautica Militare tutta”.

Il generale Lomonaco inoltre, viene ricordato dai vertici militari dell’aeronautica, quale precursore negli anni ’40, dell’approccio multidisciplinare alle scienze dell’aerospazio: “a lui si deve- è stato scritto in una nota dell’aeronautica- l’intuizione che l’ingegneria aeronautica non può non interagire con la medicina, consolidatasi successivamente nell’inscindibile rapporto tra medicina ed astronauta.” Tra le testimonianze di questo suo innovativo approccio multidisciplinare, il suo libro “un medico tra gli aviatori”.

Rino Caltagirone