Arriva ad Enna il primo impianto di tele-riscaldamento della Sicilia

Arriva ad Enna il primo impianto di tele-riscaldamento della Sicilia. A proporlo, all’interno di un progetto presentato dal Comune per la riqualificazione delle zone degradate di Enna bassa, è l’azienda Eliomed Tech che in quello stesso progetto comparteciperà con fondi propri.
L’azienda realizzerà la rete di tele–riscaldamento utilizzando come fonte energetica gli scarti dell’agricoltura come fieno, paglia e letame.
Ad illustrarlo il responsabile di Eliomed Tech, ing. Claudio Cravotta: «E’ un impianto che produce calore ed energia elettrica in un posto e li trasferisce in un altro. Produrremo biometano che verrà portato attraverso la rete di metanizzazione esistente nel quartiere interessato dove, con un’azione di trasformazione, si darà energia elettrica al Comune e calore a tutta la periferia».
La zona individuata è la periferia est di Enna Bassa, tra la via Sanzio ed il parco Baronessa dove il Comune attraverso un progetto investirà 4 milioni e 600 mila euro recuperati partecipando ad un bando ministeriale, finanziamenti che saranno svincolati entro il 2022 ma che sono comunque certi.
«Poichè il bando consentiva il coinvolgimento dei privati, la Eliomed ha deciso di partecipare con fondi propri e noi come amministrazione abbiamo ritenuto la proposta idonea oltre che centrale rispetto al piano di efficientamento energetico» spiega l’assessore Giovanni Contino.
L’ingegnere Cravotta ha inoltre aggiunto che «il cittadino avrà dei vantaggi certi perchè ci sarà una riduzione dei costi della bolletta energetica, ci saranno delle riduzioni dei costi di gestione, l’amministrazione avrà un ritorno economico e noi avremo dato dei benefici per l’ambiente e per le future generazioni».