Qualche problema è stato evidenziato anche su alcune strutture create nel tempo per il ricovero di animali (probabilmente non autorizzate) e percosse dal fuoco. Si tratta di piccole strutture che andranno però abbattute.
Con l’intervento a cura del Comune si è proceduto alla pulizia di tutta la strada a cura della Provincia ed il taglio degli alberi bruciati da parte del Consorzio di Bonifica.
Per il futuro invece il Comune ha intenzione di lavorare per accedere ad un bando dell’assessorato regionale Territorio ed Ambiente (la cui scadenza è ad ottobre) che permetterebbe di mettere in sicurezza le pendici evitandone i cedimenti. Di certo tutta la vegetazione bruciata non fa bene alla solidità delle pendici.
L’accesso ai fondi, vista anche la situazione difficile, potrebbe mettere Enna in una condizione quasi privilegiata ma occorrerà lavorare sul bando coinvolgendo tutte le istituzioni utili alla causa.