Enna: messa in sicurezza la Sp 51 “San Calogero”

Enna. Verrà messa in sicurezza già da stamattina la Sp 51 “San Calogero” dove, dopo l’incendio dello scorso 9 agosto, sono emerse delle esigenze di messa in sicurezza sulle pendici. È l’esito del sopralluogo svolto ieri alla presenza, per il comune di Enna, dell’assessore ai Lavori pubblici Dante Ferrari, dell’ingegnere capo Venerando Russo, del responsabile del Coc Lorenzo Colaleo e dell’ufficio di Protezione Civile ing. Sberna, dei tecnici del Libero Consorzio, del Consorzio di Bonifica e della Forestale.
«E’ emersa la necessità di intervenire subito con una ditta che bonificherà la zona. Le fiamme hanno evidenziato una situazione ad oggi sconosciuta» spiega Ferrari in riferimento alla fratturazione di alcune rocce fino ad oggi nascosta dagli alberi. Si procederà quindi alla messa in sicurezza e verranno anche abbattuti una serie di alberi bruciati e pericolanti. L’assessore, così come Russo e Colaleo, ha sottolineato la sinergia che si è creata con tutti gli enti ed ha preso l’impegno «a rimettere in uso la Sp 51 entro una settimana. Ringrazio tutti i tecnici che si sono messi a disposizione su una vicenda in cui non intendiamo perdere tempo». Ferrari ha pure spiegato d’aver contattato la Kore «perchè c’è un finanziamento regionale che scadrà tra due mesi, vogliamo tassativamente partecipare per mettere in sicurezza la Sp 51 e abbiamo bisogno della loro competenza».
Lorenzo Colaleo ha ricordato che la zona è stata più volte segnalata come a rischio «e nel tempo ha già avuto degli interventi». Il responsabile del Coc spiega che «si farà subito una pulizia delle pendici per il “terrazzamento” utile a fermare l’eventuale caduta di pietre» e subito dopo si procederà con l’intervento dei rocciatori «per capire se ci sono rischi sulle pendici». Come detto si lavorerà in sinergia tra enti per cui l’ex Provincia si occuperà della pulizia e manutenzione della strada ed il consorzio di bonifica del taglio degli alberi in pericolo. L’ingegnere capo Russo nel ricordare che c’è un’ordinanza sindacale che obbliga ai privati a bonificare le proprie aree si dice «colpito dalla collaborazione, dalla grande sensibilità e senso di responsabilità di tutti gli enti coinvolti di fronte ad una situazione di emergenza». Russo e Ferrari hanno infine assicurato che «è stato garantito un alloggio alla famiglia evacuata. L’amministrazione ha mostrato sensibilità a maggior ragione per la presenza di due minori». Da oggi dunque partiranno i lavori di messa in sicurezza per riaprire al più presto l’importante arteria che dà accesso ad Enna alta.