Con l’adozione del nuovo Regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti, ai sensi dell’art. 11 del decreto legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito con modificazioni con legge 21 giugno 2017, il Comune può ridurre il contenzioso tributario andando in contro ai cittadini che avranno quindi un mese per trovare un accordo con il Comune. Se ci fosse una buona capacità di definire le controversie il Comune stesso ne trarrebbe dei vantaggi per le proprie casse.
Il primo passo spetterà però al consiglio comunale chiamato a definire il punto mettendo così gli uffici comunali nelle condizioni di poter procedere.
Il consiglio comunale di lunedì prossimo anticipa altri impegni consiliari che da settembre accenderanno il dibattito politico dopo le tante evoluzioni di questa calda estate. Le attese più grandi sono sulla presentazione della mozione di sfiducia da parte del Pd ed attesa da metà luglio quando i tesserati democratici si portarono alle urne per votare il referendum proposto dal gruppo consiliare per sfiduciare il sindaco, allora vinse il “subito” anche se a distanza di quaranta giorni ancora non è stata depositata. Questo stesso punto potrebbe anche essere l’occasione utile per un dibattito politico che potrebbe servire al sindaco Dipietro per presentare la sua nuova giunta.